Il Comune di Ponte, nella persona del sindaco Caporaso, esprime il più sincero e caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento “80 Anni dalla Guerra a Ponte”, un momento di riflessione e memoria che ha unito la nostra comunità nel ricordo e nell’omaggio a un periodo storico significativo.
L’evento, che ha visto la partecipazione attiva e appassionata di cittadini, istituzioni e associazioni, ha offerto un’occasione unica per esplorare, comprendere e onorare le memorie e le storie di chi ha vissuto gli anni della Seconda Guerra Mondiale nel nostro territorio.
“Un ringraziamento particolare va a:
– L’Istituto Comprensivo Ponte-Torrecuso-Paupisi, per aver coinvolto i giovani, futuro della nostra comunità, in un percorso di scoperta e comprensione della nostra storia;
– L’Associazione La Madonnella, per il sostegno e l’impegno profuso nell’organizzazione dell’evento;
– Il Museo Contadino “La Vita d”na Vota” di Casalduni, per aver condiviso con noi preziose memorie e reperti;
– La Pro Loco La Rinascente, per la collaborazione e il supporto logistico e organizzativo.
Un plauso speciale e un ringraziamento affettuoso vanno a Carlo Guglielmucci e Mirko Borrelli, la cui generosità e passione per la storia hanno arricchito l’evento con reperti e testimonianze di inestimabile valore, offrendo a tutti i partecipanti un’esperienza autentica e profondamente toccante.
La riuscita dell’evento è stata possibile grazie alla presenza e al coinvolgimento di tutti voi che avete partecipato, condividendo questo importante momento di ricordo e riflessione. La vostra presenza ha reso omaggio non solo al passato, ma ha anche sottolineato l’importanza della comunità, della memoria condivisa e del dialogo intergenerazionale nel costruire un futuro di pace e solidarietà.
Il Comune di Ponte è onorato di aver condiviso con voi queste due giornate di memoria e si impegna a continuare a promuovere iniziative che valorizzino la nostra storia, le nostre radici e la nostra comunità.
Grazie a tutti per aver reso questo evento un momento indimenticabile di unione, riflessione e rispetto”.