Per celebrare la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1999, la Consulta delle donne di Guardia Sanframondi, in continuità con quanto fatto anche nei scorsi anni, ha organizzato per sabato 25 novembre un calendario di eventi in cui saranno tanti gli spunti di riflessione ed i motivi di confronto.
Presso il salone del castello medioevale di Guardia Sanframondi alle ore 17 si inizierà con l’inaugurazione della mostra intitolata “Io Donna” in cui sono stati coinvolti i ragazzi dell’ Istituto Superiore G. Galilei Vetrone, gli ospiti dell’rsa Donatello di Bonea e numerosi artisti che hanno aderito con opere di vari generi: fotografie, sculture, opere pittoriche, racconti e poesie. La mostra sarà poi aperta fino al 2 dicembre e sarà visitabile in maniera libera e gratuita dalle ore 17,00 alle ore 19,00. Gli artisti che generosamente hanno messo a disposizione le loro opere sono: Nadia Assini, Ersilio Lancia, Margherita Palmieri, Concetta D’orta, Gore Robin Michele, Angela Tammaro, Carmine Carlo Maffei, Walter del Vecchio, Camilla Iannicola, Silvio Capocefalo, Gennaro Parricelli, Maria Pengue, Mariagrazia Pigna.
Alle 18 saranno presentati i questionari sulla percezione della violenza formulati ed analizzati dalle attiviste dell’associazione Exit Strategy che sono stati diffusi nell’arco temporale di un anno sul territorio in maniera capillare: durante la giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne dello scorso anno fu lanciata questa campagna di sensibilizzazione e raccolta dati, completamente anonima, coinvolgendo direttamente la popolazione locale con la convinzione che solo conoscendo come è percepito effettivamente il fenomeno della violenza di genere si possono proporre ed attuare le strategie più opportune per contrastarla.
Seguirà un confronto con la referente del centro antiviolenza Frida di Cerreto Sannita che stando sul territorio da molti anni potrà illustrare esperienze concrete.
Infine le apprezzate chef della Consulta delizieranno i presenti con le loro creazioni culinarie.
C’è sempre più bisogno di smuovere le coscienze, animare dibattiti, in questi giorni in cui siamo tutt* afflitt* per l’ennesimo decesso, quello di Giulia Cecchettin: le donne della Consulta di Guardia Sanframondi, hanno sempre svolto le loro attività di sensibilizzazione con la convinzione che agire insieme alle realtà del territorio sia fondamentale perchè il contrasto alla violenza di genere è un lavoro di squadra, in cui ognuno può e deve fare la sua parte senza mai fare finta di niente.