Brescia – Un intervento folle, che avrebbe meritato il rosso. Mehdi Leris a otto minuti dalla fine ha pensato (male) di coordinarsi in piena area credendo forse di essere sul materasso della sua camera da letto, in totale libertà e spensieratezza. Alle sue spalle invece c’era un traffico tremendo, con altissime probabilità di prendere in faccia un avversario. A farne le spese è stato Kamil Glik, fisico possente ma non abbastanza da non avvertire un colpo da kung fu come quello del bresciano, a cui è stato comminato solo un cartellino giallo. Il colosso polacco, dopo minuti di paura e preoccupazione, è stato trasportato in barella fuori dal campo e successivamente all’ospedale di Brescia per un trauma ed è stato sottoposto a una Tac.
E’ cosciente e le sue condizioni non destano preoccupazione, ma il colpo è stato tremendo e poteva potenzialmente costare caro alla Strega anche sul piano puramente sportivo. Privo di uno dei suoi punti di riferimento, il Benevento ha stretto i denti nei minuti finali facendo affidamento su Vogliacco e Pastina al centro della difesa riuscendo a respingere l’assalto delle Rondinelle conservando un prezioso 2-2 in inferiorità numerica.