Sabato 18 novembre, nell’ambito del 42° Appuntamento Incontri all’Ordine, si è tenuto il convegno sul tema “Gli Aspetti Etici dell’Intelligenza Artificiale in Sanità”.
Durante la mattinata sono state assegnate le Borse di Studio Medici e Odontoiatri 2023 dell’ OMCeO di Benevento alla Dr.ssa Maria Pia Di Palo (Albo Odontoiatri) e ai Dr. Fabio Zeoli e Gerardo Nigro (Albo Medici).
“Sono molto contento – ha dichiarato il presidente Giovanni Pietro Ianniello – e molteplici sono i motivi della mia soddisfazione.
Con il supporto del Consiglio, della Commissione Albo Odontoiatri e della Commissione ECM abbiamo organizzato a Benevento un evento che ha visto nella serata di venerdì 17 novembre, per la prima volta nella storia del nostro Ordine, un fattivo incontro/confronto tra l’Esecutivo della FNOMCeO, (Presidente Dr. F. Anelli, Vicepresidente Dr. G. Leoni, Segretario Dr. R. Monaco) l’esecutivo dell’OMCeO di Benevento (Dr. G.P. Ianniello, Dr. L. Milano, Dr. M. Iazeolla, Dr. R. De Longis) ed i Presidenti degli OMCeO della Campania e del Molise.
Altro motivo di orgoglio è stato l’elevato livello scientifico dell’appuntamento di sabato 18 Novembre, quando esperti di livello nazionale hanno disquisito su un argomento di cogente attualità, quale quello della l’Intelligenza Artificiale, focalizzando l’attenzione sul suo impiego in sanità.
Tutte le relazioni sono state legate da un unico fil rouge: l’ Intelligenza Artificiale non potrà mai sostituire il rapporto tra “Medico e Paziente” fondato sulla fiducia reciproca, sull’esigenza di una decisione condivisa, frutto di competenza, empatia e vera comprensione del problema propria dell’essere umano”.
“Durante l’evento – ha continuato il presidente – sono state consegnate le Borse di Studio Medici e Odontoiatri 2023 e con grande soddisfazione devo dire che per la Commissione Esaminatrice è stato estremamente difficile individuare i vincitori, per l’elevatissimo livello dei curricula di tutti i partecipanti. Questo – ha concluso il Presidente dell’Ordine Giovanni Pietro Ianniello- è motivo di grande orgoglio per il nostro Ordine ed un ottimo viatico per la sanità della nostra provincia.”