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“La pace si instaura a partire dai deboli. Non può esserci pace fin quando la giustizia venga calpestata”.

Forte ammonimento dell’arcivescovo di Benevento mons. Felice Accrocca nel giorno della benedizione delle palme sul sagrato della Chiesa Santa Sofia.  Buona la partecipazione dei cittadini  questa mattina  che agitava rami di palma e di ulivo. Presente il sindaco di Benevento Clemente Mastella. La Benedizione delle Palme simboleggia l’inizio di un’intensa settimana di fede e meditazione, quella che poi porterà alla Pasqua. Nella Domenica delle Palme si celebra anzitutto il momento di gloria di Gesù che “entra in Gerusalemme per dare compimento al mistero della sua morte e risurrezione” L’Arcivescovo dopo aver benedetto i ramoscelli d’ulivo ha poi avviato una processione sino al Duomo dando come detto,  inizio ai riti  della Settimana santa. L’Arcivescovo ha sottolineato:Di fronte ai venti che spirano anche potenti sembra che si proclami nei fatti e nelle parole il diritto della forza. Gesù nasce tra i poveri, vive come i poveri, è dalla loro parte. La società deve essere fondata sull’amore non sul profitto  non sul guadagno“. Mons. Accrocca ha spiegato come il pensiero sia rivolto verso i più fragili: “Ci sarebbe ancora da mangiare per tutti se le differenze fossero meno visibili. Purtroppo si sta imponendo un modello di società che privilegia l’accumulo della ricchezza nelle mani dei pochi. Serve un modello di società solidaristica basata sulla condivisione, rispetto reciproco”. Infine l’arcivescovo Accrocca ha voluto  infine rivolgere un pensiero per Papa Francesco: “Gli auguriamo di tornare presto in piena attività. E’ evidente che la salute del Papa migliora  e dimostra a sua volta l’infondatezza di tante voci pretestuose malevoli e l’insipienza di tanti che  hanno dato poi tante notizie false. Fanno il gioco di chi gioca sporco”.