Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Benevento, dott. Roberto Nuzzo, ha rimesso in libertà Domenico D. V., 21 anni, residente a Montesarchio, ed ha disposto l’obbligo di firma tre volte alla settimana.
Il giovane è stato arrestato il primo ottobre 2024, dopo aver opposto resistenza e aggredito i carabinieri intervenutil’obbligo di firma tre volte alla settimana. presso la sua abitazione a seguito di una segnalazione di violenza domestica da parte della madre. La vicenda ha avuto inizio nel pomeriggio del 30 settembre 2024, quando la donna si è recata presso la Stazione dei Carabinieri di Montesarchio per denunciare di essere stata aggredita dal figlio Domenico, sotto l’effetto di alcol e sostanze stupefacenti. Il personale dei Carabinieri si è recato sul posto per effettuare i dovuti accertamenti. All’arrivo dei militari, Domenico D. V. ha reagito con estrema violenza, lanciando oggetti contro i carabinieri e minacciandoli. In particolare, ha scagliato una bottiglia di vetro che, frantumandosi contro una ringhiera, ha ferito alla mano destra un Appuntato, che ha riportato un’escoriazione. Nonostante i ripetuti tentativi dei militari di calmarlo, il giovane ha continuato a opporre resistenza, lanciando ulteriori oggetti e rifugiandosi all’interno dell’abitazione. Dopo essere fuggito per le vie circostanti, il 21enne è tornato presso la caserma dei Carabinieri lanciando un mattone all’interno del cortile, prima di essere arrestato. Il giovane, che ha già due precedenti penali, ha ammesso in sede di convalida di essere in astinenza da sostanze stupefacenti e ha chiesto scusa per il suo comportamento, negando però di aver aggredito la madre.
Il Giudice ha disposto per il giovane l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte a settimana.