Ennesimo giornata di sopralluoghi per l’Assessore con delega al Pics del Comune di Benevento, Francesco De Pierro, accompagnato dai dirigenti Maurizio Perlirngieri e Antonio Iadicco, in vista della scadenza di fine anno, entro la quale tutti gli interventi dovranno essere ultimati e consegnati alla cittadinanza. Presenti anche il presidente Commissione Pics Antonio Picariello e l’assessore comunale al Turismo Attilio Cappa.
La ‘delegazione‘ ha visitato uno dei luoghi più carichi di storia e di emergenze archeologiche di una città che vanta non meno di tremila anni di storia e di testimonianze in ogni suo angolo. L’assessore ha infatti visitato la “Città dei Santi”, ovvero l’area sottostante la Cattedrale che è oggetto di scavo archeologico decennale e che ha nell’Ipogeo uno dei punti di massima attrazione turistica e di più alto interesse storico.
Il progetto punta a promuovere la connessione tra gli aspetti devozionali della tradizione beneventana e le caratteristiche storico-architettoniche cittadine, riportando alla luce la parte centrale dell’antica basilica di San Bartolomeo.
Oggi, inoltre, è stata data l’opportunità di poter entrare all’interno della Cattedrale. I lavori di indagine archeologica, di valorizzazione e di sistemazione degli spazi sono a buon punto e il viaggio per il visitatore avrà un fascino straordinario e coinvolgente.
Tanto imponenti sono le emozioni che già avvolgono coloro i quali si addentrano in queste aree riscoperte, che si è registrato un piccolo incidente diplomatico tra il Responsabile delle Attività culturali e del Museo Diocesano, mons. Mario Iadanza, e l’architetto Francesco Bove, responsabile dei lavori e storico progettista delle aree di valorizzazione della stessa Curia. Entrambi studiosi di riconosciuta fama, tanto da dare vita a una sorta di gara a chi dovesse illustrare ai presenti le enormi ricchezze del patrimonio storico-archeologico che si dipanavano innanzi agli occhi. Non senza un qualche imbarazzo tra i partecipanti al sopralluogo, lo scontro dialettico si è ricomposto grazie al vice sindaco De Pierro che ha fatto da paciere.
La cosa davvero importante è che i lavori vanno avanti e che entro pochi giorni i visitatori potranno entrare attraverso una cupola realizzata in piazza Orsini in un mondo di cui non sospettavano l’esistenza.
“Siamo in dirittura d’arrivo. Entro la metà della prossima settimana saranno ultimati i lavori e il responsabile del Rup Francesco Mainolfi ha garantito che per fine novembre l’opera sarà collaudata. Questo progetto sarà riconsegnato alla città e sarà un fiore all’occhiello di questa amministrazione. Riapriremo alla città, dando ulteriore prestigio e importanza a Benevento. Sarà un tassello fondamentale per un percorso turistico e per allargarne le potenzialità. Abbiamo avuto il coraggio di investire e riqualificare i siti storici e archeologici della città”.
De Pierro è poi tornato sulla polemica della vicina piazza Cardinal Pacca: “I reperti che sono stati ritrovati saranno adeguatamente preservati e documentati da una parte della Soprintendenza. Quella piazza sarà riqualificata, era diventata un degrado mentre in futuro ci sarà anche uno spazio verde“.
Altra tappa della Commissione Pics è stata a casa Pisani, proprio accanto ad un altro dei gioielli della città romana, ovvero il Teatro Romano che diventerà un Museo multimediale. Anche in questo caso si prevede la consegna alla città entro la metà del mese di novembre. Gli interventi riguarderanno il rifacimento della pavimentazione delle strade attigue e la ristrutturazione di casa Pisani, un immobile di proprietà comunale situato al centro dello slargo Manfredi di Svevia. Casa Pisani sarà completata e ristrutturata per essere utilizzata come punto didattico e per i servizi.
