Maria Stella Gelmini, Senatrice di Azione, nel Sannio per un’iniziativa elettorale per le Europee, per sostenere la candidatura di Gigi Casciello e Barbara Preziosi. Ad accompagnarla Luigi Bosco e Vizzi Sguera, rispettivamente segretari del partito di Carlo Calenda in Campania il primo e in provincia di Benevento l’altro.
“Siamo qui a Benevento ed abbiamo fatto un tour con Luigi Casciello molto lungo in questa regione per ribadire innanzitutto l’importanza delle Elezioni Europee dell’8 e 9 giugno 2024, e per dire che il processo di allargamento di Azione continua. Noi vogliamo essere il Centro e soprattutto abbiamo a cuore il futuro di questo paese”.
Un messaggio chiaro ed inequivocabile, soprattutto all’indomani di una vigilia elettorale fibrillante che ha visto Azione ed in particolare il suo leader maximo, Carlo Calenda, protagonista di un dibattito acceso che ha coinvolto Stati Uniti d’Europa ed anche il Sindaco di Benevento Clemente Mastella.
“Se c’è una competizione al Centro è solo un fattore positivo, per anni abbiamo avuto una polarizzazione molto forte tra i partiti populisti e sovranisti. Sicuramente Azione con i nostri candidati vuole rappresentare in Europa un’Italia autorevole, un’Italia che vuole essere al centro delle scelte e non le vuole subire. Per fare questo c’è bisogno di competenza e preparazione, i nostri candidati sono pronti a rappresentarci in Europa”.
Sul futuro e la strategia in Europa: “Il futuro di questo paese passa dall’avere una strategia precisa in Europa, dal mettere al centro il Mezzogiorno, dal provare a superare le disuguaglianze e i divari territoriali, utilizzando al meglio le risorse del PNRR e cercando di essere protagonisti in Europa. Il nostro partito è aperto a tutti coloro che si riconoscono nella sensibilità liberale, riformista, popolare e tutti coloro che non vogliono una politica gridata fatta di polarizzazione, di conflittualità, ma che credono nei contenuti e nelle proposte. Su questo Azione con Carlo Calenda sta facendo un ottimo lavoro”.
Per chiudere, l’obiettivo in termini di percentuali: “Noi pensiamo di raggiungere e poter superare la soglia del 4%. Il nostro segretario nazionale, Carlo Calenda, punta al 5%. Ma comunque il nostro percorso va avanti e non si ferma solo alle Europee. Noi vogliamo costruire un’area liberale, moderata, riformista nella quale la maggioranza degli Italiani si possa riconoscere”.