Sarà anche tutto il Sannio oggi a fare il tifo per Stefano Napolitano, impegnato nei sedicesimi di finale agli Internazionali Bnl del Foro Italico. Il biellese è figlio di Cosimo, sannita doc e nipote di Tonino Napolitano, due nomi molto familiari ai tifosi del Benevento perché entrambi hanno occupato posti importanti nell’organigramma della società giallorossa (Cosimo fu promotore del Lodo Petrucci insieme all’imprenditore Older Tescari nel 2005). Stefano Napolitano ha iniziato a giocare a tennis all’età di 5 anni essendo suo papà Cosimo direttore del circolo tennis di Biella dove si è trasferito dopo il matrimonio mantenendo sempre un fortissimo legame con la sua terra di origine.
Il 29enne, attuale numero 125 del ranking, è entrato nel tabellone del Foro Italico grazie ad una ‘wild card’ e dopo aver superato il primo turno contro il ‘lucky looser’ cinese Juncheng Shang (numero 105 Atp), oggi dovrà vedersela alla ‘Grand Stand Arena’ contro il forte cileno Nicolás Jarry, capace nella sua carriera anche di raggiungere il numero diciotto della classifica del circuito Atp. Napolitano sta vivendo una vera e propria rinascita dopo il periodo non certo semplice vissuto nel 2023 quando era sceso in classifica fino al n. 555. Il duro lavoro, poi, ha dato i suoi frutti e in questo importante 2024 per lui sono già arrivate le vittorie nei challenger di Madrid e Bangalore. In carriera Napolitano non aveva mai raggiunto il terzo turno ad un Master 1000 ed è l’ultimo italiano rimasto in corsa dopo le sconfitte ieri di Darderi e Passaro, in un torneo che ha visto la pesante assenza di Jannik Sinner, numero 2 al mondo, costretto al forfait per un problema all’anca.