Sul piano dei diritti Lgbt l’Italia è molto indietro. Addirittura dietro l’Ungheria. La denuncia di Francesco Lepore, giornalista, nell’ambito del Pride organizzato a piazza Roma questo pomeriggio per rivendicare i diritti delle persone omosessuali per rivendicare la libertà di esprimere la identità individuale e sessuale, contro ogni fascismo e contro le discriminazioni.
La piazza centrale di Benevento ha promosso la rivendicazioni di tutte le battaglie per i diritti civili Dopo 10 anni è tornata in piazza a Benevento una manifestazione popolare per i diritti dei cittadini che non si sentono inquadrabili nelle rigide categorie dettate dal pregiudizio ideologico in materia di preferenze sessuali. Associazioni, Anpi, sindacati partiti politici, ossia il Pd, Movimento 5 Stelle, Civico 22 si sono ritrovati per le strade di Benevento per contrastare le politiche del Governo Meloni in materia di diritti della sfera sessuale. Presente anche il consigliere comunale del Pd Floriana Fioretti, il consigliere regionale Gino Abbate del Pd e l’ex senatrice Danila De Lucia del Movimento 5 Stelle
Erminio Fonzo dell’ANPI ha sottolineato: “è determinante lottare contro le discriminazioni. Scelte politiche del Governo Meloni l’ Italia è in fondo. Benevento non è una città facile per parlare di queste tematiche. Occorre risvegliare le coscienze dei cittadini e istituzioni”
Marta Bonafoni, coordinatrice nazionale della segretaria del Pd, ha aggiunto: “il nostro paese fa fatica a raggiungere livelli di emancipazione. Un Governo nazionale che ha per la testa la negazione dei diritti . E’ importante metterci la faccia e fare rete. Dovevamo avere più coraggio noi del Pd , oggi stiamo costruendo l’alternativa per i diritti di un matrimonio egualitario”.
Per il Movimento 5 Stelle ha parlato Alessandra Maiorino che ha sottolineato: “chiediamo uguaglianza libertà e dignità. Ci troviamo in un clima tossico con rigurgiti fascisti e di repressione dei diritti è importante essere qui”