Tempo di lettura: 2 minuti
Sono passati anni ma la situazione sembra non trovare una via di uscita. Il Ponte Tullio, posizionato sulla SP76 e che collega i comuni di Cerreto Sannita e Cusano Mutri mette tanta, tanta ansia nel percorrerlo. 
La paura è di tanti cittadini della zona, uno di questi ci ha scritto per mettere in risalto le condizioni del ponte
 
“Si parla tanto di sicurezza dei ponti, e sono numerosi i cantieri nel Sannio e in valle Telesina che stanno adeguando strutture al limite della percorribilità e non si fa nulla per il ponte Tullio, importante per la circolazione giornaliera della comunità di Cusano Mutri. Il ponte versa in condizioni pietose e fatiscenti, privo di ogni segnalazione di pericolo con blocchi di cemento posti sul lato destro coperti da teli di limoni. Protezioni laterali mai installate, fondo stradale reso viscido dai rifiuti in lavorazione. Senso di appartenenza pari allo zero, interesse per le cose comuni manco a parlarne, tutto a discapito dei cittadini.
Mi chiedo quando un senatore percorre la strada per andare al convegno sul Parco nazionale del Matese svoltosi a Cusano Mutri usa l‘elicottero? Questo problema mi è venuto in mente quando ho letto della notizia di un pullman finito fuori strada e in bilico sulla costiera amalfitanacon gli studenti a bordo. Se questa di chiama sicurezza e prevenzione stradale posso immaginare il resto delle strade”.
Roberto De Paola
 
Un cittadino come tutti