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di Annalisa Papa

Stanno finalmente volgendo al termine i lavori sulla Strada Provinciale 109 Vitulanese al Km.14,400.
Un’arteria importante per la Valle che è stata più volte interessata da un grave moto franoso; nonostante vari interventi susseguitesi negli anni, la strada aveva subito una lunga chiusura, con gravi disagi soprattutto per i cittadini e le cittadine diretti verso la valle caudina, ma anche incomodo per chi, dai Comuni di Tocco Caudio e di Cautano, doveva raggiungere il capoluogo.

I nuovi lavori, cominciati lo scorso anno, avevano permesso la riapertura a senso alternato ed anche il passaggio del giro d’Italia.

Negli ultimi giorni, attraversando il tratto, dopo mesi, si può procedere in entrambi i sensi, anche se con molto cautela data la presenza degli operai che stanno ultimando i lavori.
C’è grande soddisfazione per l’Amministrazione di Cautano che ha sempre monitorato da vicino il problema.

Queste infatti le testuali parole del Sindaco Gisoldi, con annessi ringraziamenti e alcune spiegazioni tecniche: “In considerazione dell’importanza che riveste sul nostro territorio un’arteria stradale come la provinciale Vitulanese, interessata da un importante movimento franoso all’altezza del cimitero di Cautano, sono particolarmente soddisfatto nel comunicare che i relativi lavori di consolidamento e ripristino si concluderanno entro il prossimo mese di maggio.
Ringrazio la ditta appaltatrice “Ferraro Costruzioni” che ha lavorato alacremente, spesso con meteo avverso, senza per questo minare minimamente la qualità dell’opera, consentendo peraltro anche il recente passaggio del Giro D’Italia.
Ringrazio inoltre l’ente Provincia di Benevento nella figura del presidente Nino Lombardi e del responsabile dell’ufficio tecnico ingegner Angelo Giordano che, costantemente incalzati dall’Amministrazione del Comune di Cautano, hanno subito compreso l’importanza dell’intervento per l’intera valle Vitulanese, reperendo immediatamente i fondi necessari ed avviando le procedure previste dalle norme al fine di restituire nel minor tempo possibile agli abitanti una fondamentale via di collegamento.
Un’opera complessa e delicata: 26 pali del diametro di 1 m e della lunghezza di 21, stabilizzazione della scarpata con viminate, trave di collegamento rivestita con frammenti di lastre di pietra, barriera di sicurezza in acciaio zincato e manto bituminoso solo per dare un’idea.
Infine, un ultimo ringraziamento va ad alcuni giornalisti che, lecitamente hanno pubblicamente e forse troppo frettolosamente, manifestato qualche perplessità sulla fattibilità dell’opera in relazione ai soldi stanziati. Così come ringrazio persino alcuni “onorevoli” che, con tanto di fotografie scattate “fronte cantiere”, presumo abbiano voluto esprimere semplice vicinanza al Sindaco di Cautano. Li ringrazio tutti perché per me, sono e saranno sempre uno stimolo continuo a non mollare mai ed a “fare” sempre meglio.”