Le vittorie aiutano a lavorare meglio, si sa, ma quello che colpisce del nuovo corso del Benevento è il sorriso ritrovato. La notizia più bella, in occasione del primo allenamento a porte aperte della stagione, è stata quella di vedere un gruppo unito e affiatato correre e diversi sul manto dell’antistadio “Carmelo Imbriani“. Non accadeva da tempo e questo è un altro successo da riconoscere alla ditta Carli–Andreoletti, capaci in pochi mesi di rigenerare un ambiente scarico e demoralizzato per la retrocessione.
In un clima sereno, insomma, la Strega ha iniziato a preparare il derby di lunedì sera contro il Giugliano. Doppia seduta oggi per i giallorossi, la seconda di giornata, come detto, svolta davanti agli occhi di un centinaio di tifosi e dello stesso direttore tecnico Marcello Carli.
Il pallone è stato il vero protagonista del pomeriggio. Tutte le esercitazioni, infatti, si sono svolte con l’ausilio della sfera di cuoio. Circuiti di attivazione, esercitazioni e partite a tema hanno avuto un unico comun denominatore.
Per quanto riguarda l’organico, Andreoletti ha potuto riabbracciare Terranova. L’ex difensore di Bari e Reggina ha svolto l’intero lavoro con i compagni ed è ormai recuperato per il Giugliano. Discorso diverso per Berra, il giocatore arrivato dal SudTirol si è “affacciato” sul rettangolo di gioco ma non ha preso parte alla seduta, limitandosi a un lavoro in palestra insieme ad Agnello. Saranno decisivi i prossimi giorni per capire se il ragazzo di Udine ce la farà o meno a recuperare dal problema al quadricipite che lo ha costretto al cambio a Messina. Assente, infine, il giovane Masella, oltre agli infortunati Meccariello e Simonetti.
Tutti gli altri si sono regolarmente allenati alle dipendenze del tecnico bergamasco e del suo staff. Menzione a parte per Ciciretti: il romano, dopo la prima serie di esercizi, ha seguito un programma personalizzato per recuperare la migliore condizione.
