Tre morti in media al giorno il 2023. Un dato nazionale e in leggero aumento.
Mario Ferraro ha promosso questa mattina un focus dell’Ance Benevento organizzato presso il Teatro La Salle su ‘Patente a Crediti nei Cantieri, Strumento per la sicurezza sul lavoro’.
Giuseppe Patania, Direttore Generale dell’Ispettorato Interregionale del Lavoro del Sud Italia ha sottolineato queste criticità: “Manca prevenzione, leggi su sicurezza e impegno su protocolli”. Chi deve operare in questo settore dovrà disporre di alcuni requisiti che preliminarmente verranno vagliati da un’agenzia, quindi dall’agenzia dell’ispettorato: regolarità contributiva e fiscale, adozione del documento di valutazione dei rischi oltre che il completamento di tutta la formazione obbligatoria a carico del dirigente e delle figure che hanno responsabilità nell’esecuzione dei lavori. Al di là del merito, del punteggio, questa iniziativa costituisce un fronte di legalità innovativo in quanto predispone attestati preliminari di conformità. Si tratta di un nuovo versante di prevenzione che consentirà di accertare una verifica preliminare sull’effettività delle cose. Dovrà esserci rispetto della normativa sulla sicurezza, sulla formazione, sulle assunzioni per eliminare o abbassare i rischi di mortalità sui luoghi di lavoro luoghi.
All’ex Teatro De Simone il Presidente dell’Ance Mario Ferraro ha riunito figure professionali e tecniche per discutere del tema. Ferraro ha spiegato: “Ci sono lacune normative. Occorre essere attenti e vigili. Abbiamo l’obbligo e la responsabilità educare e di informare le nostre imprese. La formazione deve esserci un percorso da intraprendere”.
Ferraro ha poi sottolineato la problematica: “Ci sono due fasce, quelle imprese che superano quelle più strutturate. Resta il problema delle piccole medie imprese e in Italia rappresentano il 92% con soli due addetti. Noi dobbiamo sensibilizzare loro, quelle tipologie di impresa”.
Il vice Prefetto Maria De Feo presente al Focus ha ricordato come la Prefettura ha avviato già negli anni scorsi un lavoro di sensibilizzazione: “E’ presente un tavolo interstazionale per verifiche e controlli congiunti. La formazione riveste particolare importanza. Questo è un valido strumento sulla sicurezza e igiene dei luoghi di lavoro”.
Non dimentichiamo che persiste, ancora, una concorrenza sleale che mette in crisi tutto il sistema, la denuncia di Patania. Infine ha sottolineato il tema della vigilanza. Un’iniziativa che si cerca di svolgere in base a banche dati e valutazioni, volta ad incidere nei settori a più ad alto rischio, soprattutto alla logistica, all’edilizia ma anche ai trasporti, all’agricoltura.