Durazzano (Bn) – Per ottenere un grande risultato, per arrivare al consenso anche nei comuni sui quali non si faceva conto, significa che la macchina organizzativa ha funzionato bene e che la politica attuata ha saputo toccare le corde giuste. Corde del cambiamento, corde del rinnovamento, fiducia e, perchè no, anche un pizzico di curiosità nel vedere come può andare se ci si affida a un amministratore giovane come Rubano.
Ecco perchè, analizzando i dati e racchiudendoli strettamente al solo Forza Italia e non all’intera coalizione di centrodestra, va dato atto all’amministrazione comunale di Durazzano di essersi fatta trovare pronta all’appello e aver fatto un lavoro capillare sui cittadini per un pieno di consensi che porta il comune del sindaco Crisci ad essere quello con la seconda percentuale più alta verso il partito di Berlusconi, dopo Puglianello ovviamente.
Una lista di comuni che hanno dato fiducia a Rubano, Durazzano è tra quelli più piccoli insieme a Ceppaloni, Cerreto Sannita, Cusano Mutri, Dugenta, Faicchio, Gioia Sannitica, Pietraroja, Puglianello, Ruviano, San Gregorio Matese, San Nicola Manfredi, San Salvatore Telesino, Telese Terme, tutti centri dove ha vinto Forza Italia.
Un duro lavoro da parte del sindaco, degli amministratori e di tutte quelle persone che hanno dato una mano, ma soprattutto la risposta a questa mano tesa con un segnale di grande fedeltà alla promessa fatta. Ma, e questa è forse la considerazione più importante, è stata tutta la realtà durazzanese a trovare il completo accordo, visto che maggioranza e minoranza hanno visto in Rubano la giusta opportunità per il Sannio. Non si può spiegare altrimenti la percentuale del 49,95% sul 61% dell’intera coalizione, un importante mattone per Rubano. Durazzano, nel suo piccolo, ha dato una grande mano al sindaco di Puglianello per centrare il suo obiettivo.