L‘Auditorium del Collegio De La Salle si è riempito, questa mattina, per accogliere tantissimi bambini e le proprie famiglie e vivere un momento dall’alto valore culturale e aggregativo. Il tutto per chiudere un cerchio con un progetto che si è trasformato in modello esportabile in termini di cultura e socializzazione. Il punto esclamativo sul cammino, per questo anno, de ‘Le quattro stagioni a ritmo di Tumpa’ ideato al maestro Luigi Giova che ha trasformato il pubblico nel protagonista di un’esperienza musicale e narrativa.
“Mi piace definirlo un momento di sintesi – queste le parole del maestro Giova. ‘Tumpa incontra’ è un progetto che va avanti da un po’ di tempo ed è dedicato alle famiglie, alla scuola, ai dirigenti e ovviamente ai bambini. Tutti coloro i quali accettano e promuovono proposte educative che utilizzano la musica. Ecco, la musica. Uno strumento di crescita, da sfruttare non per lo sviluppo delle abilità, quelle possono anche emergere, ma come strumento di facilitazione della crescita”.
Uno spettacolo laboratorio, un viaggio all’interno del Regno di Musikè, abitato da Tum e Pa, i protagonisti dei libri Le quattro stagioni a ritmo di TUMPA e A scuola con le quattro stagioni a ritmo di TUMPA. Attraverso canzoni, danze, giochi ritmici e melodici, i partecipanti hanno esplorato le stagioni e vissuto un’esperienza immersiva, fatta di suoni, movimento e storie.
“L’iniziativa del maestro Giova – ha commentato la professoressa Antonella Tartaglia Polcini, assessore alla Cultura del comune di Benevento – ha un alto valore pedagogico: danza e musica che rappresentano un linguaggio comune a tutte le età. Un’iniziativa che abbiamo abbracciato nell’ambito del Patto Locale della Lettura. I bambini si sentono protagonisti come componenti di una piccola grande comunità e lo fanno attraverso un modello già sperimentato altrove e accompagnato in altre realtà. Un’idea che porta in alto il nome del Sannio”.