“Innanzitutto ringrazio il capogruppo della Lega in Regione Severino Nappi per la continua attenzione sui disastri gestionali di Eav”, afferma Barone che continua: “Il presidente di Eav De Gregorio finora ha preso in giro tutti sui tempi di riattivazione della linea ferroviaria che sono diventati da numeri a lotto! La ferrovia doveva essere riaperta al pubblico questo mese ora ci viene comunicato che se ne riparlerà dopo novembre 2025, quando all’attivazione dell’apparato computerizzato Hitachi si avvierà il periodo di pre-esercizio, senza passeggeri a bordo, che durerà sei mesi. Dunque, per l’utilizzo dei treni da parte del pubblico dovremmo attendere la primavera del 2026”, prosegue Barone.
Per quanto riguarda gli altri temi posti nell’interrogazione dell’onorevole Severino Nappi, ad iniziare dall’efficientamento energetico della stazione Appia per finire al cronoprogramma dei lavori, Barone sentenzia: “Nella risposta non è stato comunicato il cronoprogramma dettagliato e sull’efficientamento energetico della stazione Appia ci riserviamo ulteriori approfondimenti. Ancora una volta Eav immagina di nascondere le proprie responsabilità”.
Infine, il responsabile Coesione Territoriale e Zes della Lega comunica: “Per quanto ci riguarda, attraverso il ministero delle Infrastrutture, abbiamo già attivato un canale di comunicazione con Rfi e lo faremo anche con Ansfisa per verificare la possibilità, sempreché Eav completi la propria parte di lavori e qui le nostre perplessità sono tante, si possano accelerare le procedure tecnico/burocratiche al fine di avviare il pre-esercizio per poi aprire la linea all’utilizzo dei passeggeri”, conclude Barone.