Benevento – La prima bandierina è stata messa ed è arrivata direttamente dal campo di gioco, con vittoria nello scontro diretto e aggancio in vetta alla classifica. Un esame che doveva certificare l’ottimo lavoro fin qui svolto da Alfredo Santamaria e dal suo staff. L’orizzonte per la juniores della Forza e Coraggio, adesso, assume tinte ancora più interessanti. C’è una fase regionale da conquistare e c’è una vittoria di girone da provare a prendersi. Questa seconda opportunità è più difficile, non fosse altro che i beneventani devono riposare e quindi avranno una gara in meno. Ma le vie del calcio sono infinite.
Resta, però, il percorso che si sta portando avanti per una squadra ancora imbattuta sul campo. Un percorso di crescita costante, figlia dei dettami del tecnico, delle sue idee che vengono messe sul campo.
“Oltre ai risultati – inizia mister Santamaria – che sono comunque importanti, ciò che conta è aver inculcato nella testa dei ragazzi alcune convinzioni. Una squadra che è stata capace di strutturarsi bene e il riscontro è arrivato direttamente dal campo di gioco. C’è chimica tra di loro, si sono create alchimie, tutti aspetti che possono portarci lontano”.
Andare lontano significa accedere in un nuovo percorso contro avversarie mai affrontate nell’arco dell’anno.
“E’ un cammino complicato ma non voglio pormi limiti. Sappiamo di poter affrontare tutti perchè abbiamo le capacità di competere con ogni avversaria. Inoltre, c’è tutta l’intenzione di dare una grande soddisfazione alla società, che ci segue, ci coccola e non ci fa mancare nulla. Ci tiene a far crescere i ragazzi e tenere alto il nome della Forza e Coraggio e vogliamo ripagarla. Per questo l’impegno è grande da parte mia e, soprattutto, da parte dei ragazzi”.
Giovani che sanno bene di potersi giocare anche chance future, di poter fare il grande salto nella prima squadra. Ecco perchè, anche lo stesso Tudisco, guarda con occhio attento a cosa accade nel gruppo di Santamaria.
“Col mister c’è un confronto continuo e lui mi conferma sempre che stiamo creando un grande serbatoio”.
Un serbatoio che ha l’entusiasmo e la voglia di Santamaria come benzina adatta per alzare i giri e provare a essere protagonisti.