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“La Star Games ha lasciato il campo da mesi.” – così in una nota la società sannita – “Oggi, in quel luogo una volta animato dalle voci dei ragazzi e dalla passione per lo sport, impera solo il silenzio. Siamo stati cacciati a pedate perché morosi, questo è stato detto e ripetuto dall’Amministrazione. Eppure, quando è stata depositata la CTU nel processo civile, avviato dai nostri legali di fiducia, Avv.ti Nicola Marino, Filomena Marino e Luigi Marino, nessuno ha ritenuto di scusarsi.

Il tecnico nominato, infatti, ha chiarito: “Pur dovendo registrare che la differenza dei trattamenti economici non appare supportata da criteri tecnico-economici facilmente verificabili nelle varie convenzioni, si è del parere, in considerazione dell’utilizzabilità e delle condizioni di conservazione dell’impianto in argomento al momento della consegna, che maggiormente proporzionata sarebbe stata una quantificazione del canone annuo nell’ordine dei 10000,00 euro, somma che può considerarsi congrua anche come indennità di occupazione in relazione allo stato di conservazione attuale.”

Finalmente, la Verità! Il canone che è stato imposto per tanti anni, era pari al doppio di quello che, un tecnico preciso e molto esperto, ha ritenuto di quantificare in soli 10.000,00 euro. Il canone di 20.000,oo euro imposto alla Star Games, nonostante le mille richieste di ricalcolarlo, avanzate dai nostri legali, non era corretto. Il Tecnico, ha anche chiarito che la “differenza dei trattamenti economici non appare supportata da criteri tecnico-economici facilmente verificabili nelle varie convenzioni”.

Ovviamente, sempre grazie ai nostri difensori, in data odierna, abbiamo depositato una memoria alla Procura della Repubblica di Benevento, facendo seguito alla querela sporta in precedenza, allegando la perizia.

La Star Games, quindi, non era morosa perché colpevolmente inadempiente, ma morosa perché il canone imposto e mai modificato, era ECCESSIVO. Nessuno, nemmeno un tecnico esperto, ha saputo spiegare su quale base legale si possano avere convenzioni così diverse, tra una ASD ed un’altra, per strutture meglio tenute dell’ex CRAL. La Star Games confida nel lavoro della Magistratura Inquirente!