Oltre 200 espositori alla fiera di San Giuseppe, in programma in città fino a martedì 19 marzo prossimo. Aperta la tradizionale kermesse fieristica che ogni anno si svolge nell’area adiacente lo stadio ‘Ciro Vigorito’ e punta a rilanciare il settore commercio. Lo spazio espositivo è stato benedetto dal parroco della Chiesa Addolorata, don Gaetano. Presenti il sindaco Clemente Mastella, l’assessore alle Attività produttive Luigi Ambrosone, l’assessore alle fiere e congressi Attilio Cappa e il vice presidente nazionale della Coldiretti Gennarino Masiello. Il numero degli espositori quest’anno ha superato quelli dell’anno scorso e questo rappresenta un buon viatico per la nuova edizione fieristica. Il primo cittadino ha sottolineato: “E’ ormai una tradizione collaudata. Abbiamo superato ogni record”. Mastella ha poi sottolineato che Benevento deve fare i conti con l’inflazione, restano forti le criticità nonostante il dato sia in leggera diminuzione: “I dati sono preoccupanti, in particolare per prodotti alimentari e bevande non alcoliche: con un tasso pari all’11% la provincia di Benevento paga il prezzo più salato alla spirale inflattiva”. Di qui la scelta del sindaco di scrivere al Garante sulla sorveglianza dei prezzi per segnalare questa criticità: “Se gli scrivo e non risponde è uno sgarbo istituzionale. Noi stiamo cercando di salvaguardare coloro che hanno più problemi e qualcosa abbiamo fatto ma interloquiremo con il Prefetto Torlontano per cercare soluzioni più idonee”. L’assessore comunale alle Attività Produttive Ambrosone si è dichiarato particolarmente soddisfatto per la nuova edizione: “Puntiamo ad una filiera con attività e mezzi agricoli e somministrazione del cibo. Diamo l’opportunità di un consolidamento dello spazio fieristico. Questa fiera ad oggi ha incassato 52 mila euro e ne ha spesi solo 27 mila. Questo vuol dire essere attenti alla promozione di attività produttive. Puntiamo ad un rilancio e ad una promozione della nostra città anche con la novità dell’edizione 2024: il logo della Fiera, realizzato dall’artista beneventano Alfredo Verdile“.
