Nel Sannio saranno 67.723 gli elettori interessati dal rinnovo dei 26 consigli comunali nelle elezioni in programma sabato e domenica prossima. Sono cinquantuno i candidati a sindaco, tra cui figurano solo quattro donne, cinquecentocinque invece gli aspiranti consiglieri.
Soltanto a San Giorgio del Sannio, il comune più popoloso tra i centri al voto in provincia di Benevento, la partita vede in campo più di due liste. Sono ben quattro i candidati a sindaco a contendersi la fascia tricolore, Giuseppe Ricci e Maurizio Bocchino partono con i favori del pronostico per il dopo Ciampi, leggermente più indietro Giovanna Petrillo e Franco Cuomo.
Ad Apice invece, sarà sfida a due tra l’uscente Angelo Pepe, che si presenta con la stessa squadra di cinque anni fa in continuità con quanto fatto nel mandato amministrativo, e Donato Limongelli, che ci riprova a dieci anni dalla precedente candidatura a sindaco, forte di un’alleanza civica trasversale che ha messo insieme gli esponenti della minoranza uscente Iebba, Pellino e Carbone con l’ex consigliere Montenigro e Maria Albanese sorella dell’ex sindaco Ida.
Sfide al cardiopalma anche a Torrecuso e Paupisi, dove l’attenzione è alta soprattutto in virtù degli avvicendamenti che hanno caratterizzato gli ultimi mesi prima della consegna delle liste. A Torrecuso sarà Angelino Iannella, già sindaco fino alla sfiducia giunta alla fine dello scorso anno, e Libero Rillo che per la prima volta si è cimentato in un’esperienza politica, con una squadra che annovera, tra gli altri, lo storico sindaco Cutillo.
A Paupisi, invece, non è sceso in campo il sindaco uscente Antonio Coletta, al suo posto il vicesindaco Giancamillo Morelli che prova a tenere botta rispetto alla lista condotta da Salvatore Coletta, che nasce dal basso e punta forte sui giovani e sul valore del territorio.
Attenzione alta anche sulle amministrative di Faicchio, dove non c’è in ballo solo la fascia tricolore ma anche la fascia blu della provincia di Benevento. Il sindaco uscente, nonchè presidente della provincia Nino Lombardi dovrà superare l’ostacolo rappresentato dall’ex sindaco (dal 1995 al 2004) Vincenzo Petrucci.
Una sfida al quorum, invece, nei comuni di Fragneto Monforte, Puglianello e Casalduni dove i tre sindaci uscenti, Luigi Facchino, Francesco Maria Rubano e Pasquale Iacovella non hanno competitors. Mentre sarà pura formalità la riconferma per Michele Leonardo Sacchetti di Montefalcone in Valfortore, contro la “civetta” di Antonio Mansueto; Angelo Pietro Torrillo di Pietraroja, contro due civiche confezionate ad hoc da militari e funzionari pubblici per “guadagnarsi” un mese di aspettativa retribuita; Francesco Galietta di Melizzano contro la “civetta” di Vincenzo Cesare.
A Sant’Arcangelo Trimonte l’uscente Rocco Rossetti prova a centrare il bis, difronte c’è l’ex dipendente comunale Felice Iammarino. Sfida a due anche a Durazzano dove non sarà della sfida il sindaco uscente Crisci, a contendersi la fascia dopo tre consiliature saranno Lina Grasso e Alessandro Buffolino.
Banco di prova anche per Giampietro Roviezzo, sfiduciato prima del termine del mandato, che dovrà contendersi la fascia tricolore del comune di Bonea con Maria De Nitto, a sorpresa candidata a sindaco al posto di Clemente Cecere Palazzo, che comunque è in lista.
A caccia della riconferma anche Lucio Ferella, sindaco uscente al comune di Baselice, che sulla sua strada trova ancora una volta Massimo Maddalena.
Michele Iapozzuto a caccia della riconferma a sindaco di Colle Sannita, contro Maurizio Piacquadio che vanta in squadra anche il contributo di Federico Paolucci, uno dei massimi esponenti della politica sannita, già coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia.
A Circello è Gianclaudio Golia contro il giovanissimo Nicola Petriella. San Lorenzello dovrà, invece, scegliere tra l’uscente Antimo Lavorgna ed Emilia Anzovino. Già cinque anni fa la sfida fu molto intensa con uno scarto tra Lavorgna e l’allora candidata Di Cerbo di appena 9 voti.
Cusano Mutri, salvo sorprese, dovrebbe riconfermare gli uscenti, con Pietro Crocco candidato sindaco, in staffetta con Antonio Maria Maturo. Contro Antonio Civitillo.
A Pannarano sarà ancora una volta in campo Enzo Pacca contrapposto stavolta al giovane Antonio Iavarone, alla sua prima candidatura a sindaco.
Tocco Caudio, invece, vede Gennaro Caporaso difronte a Raffaele Concia. Completano il quadro delle elezioni amministrative, Amorosi con la replica della sfida di cinque anni fa tra Giuseppe Di Cerbo e Carmine Cacchillo, e Moiano con Giacomo Buonanno pronto al terzo mandato, contro di lui Salvatore Perrillo che non è riuscito a trovare l’accordo con Meccariello e Ciervo, che restano fuori della partita.