Benevento – Sono i conduttori di uno dei format più premiati e seguiti di sempre, con alle spalle tredici edizioni in giro per il mondo e ben ventiquattro Emmy Awards: Drag Race. Chiara Francini, Priscilla e Tommaso Zorzi tra gli ospiti della terza giornata del Festival del Cinema e della Televisione di Benevento per parlare del programma di RuPaul, dallo scorso novembre anche in Italia. A ottobre tornerà in streaming su Discovery+ con la seconda stagione, registrata lo scorso maggio, e sulla quale c’è massimo riserbo. Ecco cosa ci hanno raccontato i tre giudici durante il photocall della sesta edizione del Bct.
“Questo programma è innanzitutto una avventura necessaria” ha esordito Zorzi. “Un Paese come il nostro in questi anni sta sviluppando una scena drag veramente molto forte che non ha nulla da invidiare a quella americana, quindi era giusto che venisse rappresentata in maniera corretta e giusta, che mette una luce sui talenti di queste persone. Io sono un ragazzo molto sensibile – ha aggiunto – e attenta a queste tematiche e credo che i miei social debbano essere utilizzati per affrontare anche questi argomenti. Ho una coscienza sociale di quello che sta succedendo nel mondo che si sta intensificando, specialmente dopo il covid e quindi per me questo è un modo per poter interagire anche con i giovani della mia età, scambiarci idee. Non sempre ho ragione, a volte sbaglio, però è meglio confrontarsi e creare un dibattito, scambi di idee sani”.
“Sono consapevole dei miei talenti tanto quanto i miei limiti – ha precisato Chiara Francini – e nel mezzo penso ci sia la possibilità mia come di tutti di successo e, forse, di felicità. Per quanto riguarda il teatro ho debuttato da poco con il mio nuovo monologo ‘Una ragazza come io’, sto scrivendo il mio quinto romanzo, poi ci saranno dei film e ovviamente ad ottobre Drag Race Italia”.