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Sono stati oltre 50 in Provincia di Benevento i congressi che hanno interessato i circoli territoriali del Partito Democratico. Venti solo quelli celebrati nell’ultimo week end. Un grande momento di partecipazione che ha visto il popolo del PD sannita incontrarsi, discutere, confrontarsi ed eleggere i nuovi rappresentanti territoriali. Adesso, i nuovi segretari, assieme ai 120 delegati ed ai dirigenti provinciali, si ritroveranno per celebrare il congresso provinciale convocato dal presidente della commissione congressuale Giovanni Cacciano per domenica 29 ottobre alle ore 16.00 – in prima convocazione – presso l’Hotel President di Benevento.

 “Ho partecipato – ha ricordato il presidente della commissione provinciale del congresso Giovanni Cacciano – direttamente ad oltre 20 congressi. Oltre 50 i congressi tenuti in settimana. Non è mai mancato il dibattito profondo, critico, serrato, passionale. Siamo un grande partito. Ricordiamolo anzitutto a noi stessi. Orgoglio democratico”. 

“I circoli rappresentano per un partito grande ed articolato come il Pd Sannita un presidio territoriale di straordinaria importanza – ha commentato invece il segretario della federazione Carmine Valentino -. Ho avuto l’opportunità di esplicitare in più realtà la volontà di una fase di ascolto e proposta che veda sempre più protagoniste dal basso le sedi di un partito che fonda le radici in tradizioni e culture di straordinaria importanza. Il mio ringraziamento va a tutti i segretari uscenti che hanno in questi anni lavorato e contribuito ai grandi risultati che il Pd ha ottenuto in ambito provinciale. A chi confermato o neo eletto, i miei più sinceri e sentiti auguri di buon lavoro. La sfida che dobbiamo cogliere tutti insieme è quella di essere interpreti veri di proposte, programmi e progetti ambiziosi e nello stesso rispondenti ai reali bisogni del Sannio beneventano, della nostra Regione e del nostro Paese.

Il 29 ottobre si chiuderà un percorso congressuale fitto e denso di attività ma che ha rappresentato per tutti noi sicuramente un ulteriore momento di crescita, non solo politica”.