Benevento – Al termine della gara valevole per il campionato di serie B contro il Benevento, Davide Dionigi ha rilasciato alcune dichiarazioni. Questi i temi affrontati dall’allenatore del Cosenza dopo la gara contro i giallorossi di Fabio Caserta.
Prestazione – Nei primi venti minuti ci hanno messo in difficoltà, non riusciamo a sviluppare la partita che avevamo preparato. Eravamo impauriti. Dopo abbiamo cambiato la posizione dei due mediani e le cose sono cambiate, è stato un crescendo. Potevamo prendere gol nei primi venti minuti, siamo stati bravi a soffrire e a tenere. Credo che dopo abbiamo legittimato la vittoria, abbiamo giocato da squadra. La vittoria, credo, sia stata meritata.
Vittoria – L’abbiamo preparata bene, sono felice bene per i ragazzi e per la gente di Cosenza. Erano più di due anni e mezzo che il Cosenza non vinceva una partita fuori casa. Sono felicissimo, anche perché i ragazzi hanno fatto quello che gli avevo chiesto. Il gol è arrivato da una nostra pressione alta.
Larrivey – E’ un leader per i compagni, dal punto di vista umano e dal punto di vista del lavoro è un esempio. Non ha mai saltato un allenamento dall’inizio della stagione. Ho tanti leader che lavorano forte, sono contento dei ragazzi. Siamo, però, solo all’inizio di un percorso. Oggi avevamo Martino e Panico all’esordio in serie B, in panchina c’erano tanti ragazzi del settore giovanile. Siamo una squadra che sa di dover sempre battagliare.
Indicazioni – Si giocano tre partite col mercato aperto ed è un problema, penso per chiunque, non solo per me. Oggi voglio sottolineare la prova di tutti, non di un singolo in particolare.
Benevento – E’ una squadra che ha dei valori assoluti impressionanti, ha gente di esperienza che ha fatto la serie A. In amichevole e oggi l’abbiamo affrontata con le nostre armi: organizzazione difensiva e cercando di sfruttare qualche movimento che poteva dare fastidio. Oggi per venti minuti siamo stati messi sotto, sono obiettivo, ma ci sta quando vieni a giocare qua.