La notizia ha fatto subito il giro, l’obbligo di dimora per la consigliera Tomaciello ha scosso Palazzo Mosti e a un primo contatto, il sindaco Mastella ha preferito non rilasciare dichiarazione. Questa mattina, però, ha commentato, anche se brevemente, il fatto mantenendo salda la sua posizione.
“Non è il massimo chiedere un commento quando ho una spada di Damocle del genere sulla testa. Sono un garantista e mi pare che si tratta di una cosa abbastanza modesta. Ho visto molta ingenerosità intorno, corvi che si sono buttati sopra questa situazione. Ho parlato con la consigliera, ha tutti i requisiti per mantenere i suoi ruoli. Non mi sono dimesso io quando è iniziata la mia tragedia, mia e della mia famiglia, che è durata 11 anni con capi di imputazione degni di Riina”.
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