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Prima udienza del processo nei confronti di Angelo Graziano, il 33 anni di San Giorgio del Sannio difeso dall’avvocato Carlo Taormina, finito agli arresti domiciliari per lesioni aggravate, truffa aggravata e omicidio preterintezionale, ipotizzato per la morte di una donna di 54 anni. La triste vicenda legata alla morte di Angela Russo vittima di un raggiro operato dal falso medico. Il decesso della donna di Mirabella Eclano, secondo quanto stabilito dal medico legale, è stato causato da trasfusioni fatte per seguire una terapia priva di validità scientifica. Questa mattina in aula, dinanzi alla Corte di Assise del Tribunale di Benevento, sono comparsi i familiari della vittima (avvocato Cinzia Capone) e un paziente (avvocato Stefano Pescatore). Sette le persone costituitasi parti civili nel processo. Dopo le richieste delle parti la Corte ha fissato la prossima udienza per il 22 febbraio.