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Dopo l’importante riconoscimento come Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera San Pio di Benevento, Gianni Di Santo è stato nominato dalla Giunta Regionale del Molise come Direttore Generale plurispecialista dell’Asrem. L’Associazione Salute & Territorio da sempre impegnata nelle attività di tutela e controllo delle attività sanitarie nella Valle Telesina è orgogliosa di porgere un sentito “in bocca al lupo” al neo Direttore Generale Di Santo.

Desidero rivolgere le sentite congratulazioni da parte di tutti i 19 soci fondatori della Associazione Salute & Territorio al neo Direttore Generale Di Santo, laurentino doc come me di cui è stato anche Sindaco dal 2006 al 2013” dichiara Alfredo Lavorgna Presidente di Salute & Territorio. “Negli anni Gianni Di Santo si è fatto apprezzare nei numerosi reparti degli Ospedali di Cerreto Sannita, Sant’Agata de’ Goti e Benevento; conosciamo bene la sua competenza e professionalità e inoltre è stato sempre fautore dell’integrazione Ospedale-Territorio per elevare la qualità dei servizi. Gianni Di Santo non ha mai perso la dimensione umana della sua professione, sono sicuro che saprà essere un modello per i giovani medici ed un prezioso esempio per i cittadini molisani…” chiude Lavorgna. 

“Salute & Territorio ha nei soci fondatori la pluralità territoriale e la marcata presenza di tutti i comuni della Valle Telesina e con orgoglio ci congratuliamo con l’amico Di Santo che ci è stato sempre vicino fin dalla nascita di questo gruppo Direttivo…”.

Anche il portavoce dell’Associazione Stefano Avitabile a conferma delle dichiarazioni del Presidente rileva quanto segue: “Il neo Direttore Generale ASReM Molise si è sempre distinto per i requisiti professionali e per la sua capacità di individuare i percorsi diagnostici-terapeutici migliori; è stato un lustro per le Aziende Ospedaliere presso cui ha lavorato e certamente eleverà ad eccellenza nazionale la sanità molisana…” chiude Stefano Avitabile. 

“La mia personale amicizia con Di Santo mi fa sottolineare due aspetti fondamentali del suo successo: un medico ambizioso che non ha mai perso la dimensione umana, avendo avuto sempre un occhio attento alle necessità cliniche ospedaliere/territoriali, la vasta preparazione che oltre alle competenze sanitarie lo porta ad essere un manager di caratura nazionale ”.