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Un microcellulare nascosto nella loro cella e rinvenuto a seguito di una perquisizione ordinaria li aveva spediti a processo per ricettazione. Sono stati assolti dal Tribunale di Benevento Marco Intorcia, 35 anni, e Mirco Botticelli, 30 anni, di Benevento, chiamati in causa per un episodio accaduto il 5 marzo del 2020 nel carcere di Capodimonte. 

Durante il processo, sulla base delle dichiarazioni testimoniali, è emerso che gli imputati erano entrambi detenuti nella stessa cella e, nel corso di una perquisizione, nell’accappatoio di Intorcia era stato rinvenuto un microtelefono che, secondo gli inquirenti, avrebbero acquistato o comunque ricevuto da una persona non identificata. Un apparecchio con due sim card intestate a cittadini stranieri. Questa mattina è arrivata la sentenza del giudice Telaro, e grazie a quanto evidenziato dagli avvocato di fiducia Gerardo Giorgione e Licia Simeone, si è arrivati ad una sentenza di piena assoluzione.