Tempo di lettura: 5 minuti

 
Dove sono i soldi? Sono già passati 4 mesi del 2024 e non abbiamo visto un solo Euro dei Fondi di coesione 2021 2027″. Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca non ha cambiato idea, non si è dimenticato della sua guerra quasi personale con il Ministro Fitto e insomma le cose sono rimaste esattamente com’era alla fine dello scorso anno. Nell’ultimo della tre giorni della grande kermesse di Campania Alleva 2024 nell’immenso capannone Cecas lungo la Strada dei Due Principati, il Presidente della Regione è venuto a rendere omaggio a questa straordinaria fiera del comparto zootecnico, che ha avuto numeri da record per visitatori e per espositori, ma non ha messo da parte la sua proverbiale verve, soprattutto se questa si deve consumare contro il Governo Meloni e i suoi Ministri. Il De Luca di sempre è stato accolto dal sindaco di Benevento Clemente Mastella, dall’assessore regionale con delega all’agricoltura Nicola Caputo e dal vice presidente nazionale di Coldiretti Gennarino Masiello.
De Luca è entrato proprio nella Casa Coldiretti ove era in programma  la discussione nel corso di un convegno sul tema “La Zootecnia del sud Italia: sfide ed opportunità”, cui il Presidente ha partecipato dopo un lungo dialogo faccia a faccia  con il primo cittadino di Benevento: i minuti passati uno di fronte all’altro e la pacatezza apparente del colloquio forse lasciano intendere che i rapporti tra i due sono tornati più sereni rispetto ai mesi scorsi, anche in relazione al fatto che ormai le Europee sono alle porte e quindi qualche alleanza bisogna pur stringerla a tutela dei rispettivi interessi politici. Non bisogna dimenticare che alla tornata elettorale partecipa la moglie di Mastella, la ex senatrice Sandra Lonardo. Mentre si attende di apprezzare le eventuali nuove convergenze tra i due vertici della Regione e del Comune capoluogo, tocca registrare che CampaniAlleva 2024 è stata un successo clamoroso, testimoniato anche solo dal fatto che per accedere all’area fieristica in quella che ai tempi della Seconda Guerra Mondiale era il campo di aviazione militare, era necessario armarsi di molta pazienza, tale era il numero di auto private, pullman, camioncini, camion, moto che convergevano dalla Strada Statale 372.
 
Il presidente degli allevatori Campanai Molise Davide Minicozzi ha esortato: “Abbiamo bisogno di un altro grande sostegno nella zootecnia, perchè abbiamo dimostrato che anche il Sud può portare avanti i propri progetti in ambito nazionale ed internazionale”. Il primo cittadino di Benevento, salutando la platea del Convegno, anche questa mattina numerosissima, aveva sottolineato: “Quest’anno tutti abbiamo dato una mano a CampaniAlleva, ma la Regione deve offrire impegno per rendere questa fiera un impegno permanente. Deve diventare fiera delle aree interne, perchè è espressione intelligente delle nostre comunità. Chi verrà  dovrà venire a visitare anche il museo egizio (ovvero le straordinarie testimonianze del Tempio isiaco di epoca imperiale romana di Benevento, Ndr)” ha concluso il primo cittadino. De Luca, dal canto suo, intervenuto al Convegno, l’ha preso alla larga. Il Presidente ha sottolineato come le vicende internazionali, a partire dal conflitto in Ucraina, abbiano determinato l’aumento di costi di produzione. Tali aumenti hanno finito con il coinvolgere anche i fertilizzanti: “Ma non sottovalutiamo i costi di energia il costo dei carburanti. Tutto questo influisce sulla redditività delle produzioni agricole. Bisogna garantire una prospettiva ai produttori agricoli e un reddito agricolo”. Quindi ha detto: “La difesa di un territorio la difesa di una specie comporta degli oneri e lo Stato deve farsene carico. Se vogliamo mantenere i produttori nelle aziende nei territori occorre un reddito garantito e dignitoso”.
 
Il presidente della Regione Campania ha esortato il Governo a muoversi su questi e su altri argomenti. Infatti, De Luca è tornato ancora una volta su quello che è da mesi il suo bersaglio preferito, ovvero il Ministro delegato al PNRR e ai fondi di coesione Raffaele Fitto, che l’ex sindaco di Salerno con un gioco di parole che chiama da qualche tempo “Buio Fitto”. De Luca ha precisato: “Non mi sveglio la mattina per far polemica con il Ministro  Fitto. Io penso alla mozzarella di bufala, o qualcosa di importante da mangiare. Dobbiamo difendere il sud e la Campania. E’ passato un anno e non si è mossa una foglia. Non è tollerabile  che noi che dobbiamo fare i conti   con una crisi sociale pesante e noi che siamo un’area più vasta sofferenza sociale d’Europa. Non siamo mica la Svezia, un livello di disoccupazione femminile elevatissimo. Passano gli anni e noi discutiamo con il Ministero della Coesione i peli, i contropeli, i sottopeli  i controlli al campione . Parliamo del Fondo di coesione 2021/2027: siamo al 2024 e non si vede nulla, non abbiamo ancora investito un euro. Tutto questo grida vendetta, noi siamo per la Pace, ma dovete darci i soldi. Le cerimonie elettorali non fanno fatturato. Siamo pronti a discuterne con tutti ma ci dica con chiarezza quando potremo usufruire di questi fondi” . Su Campania Alleva, entusiasta il presidente De Luca: “E’ una giornata bellissima. Conosco i vostri valori. Questo evento deve diventare il primo evento Nazionale zootecnico come Vinitaly di Verona al nord. Questo è l’impegno. Siamo pronti a dare una mano affinché questo evento già triplicato rispetto allo scorso anno. Verona/Benevento sul territorio nazionale sarebbe una bella cose. CampaniAlleva difende la qualità ed è il modo per salvare il futuro”. Sinergia con Coldiretti e le sue battaglie: “siamo contrari  alla concorrenza al ribasso. Questa è una una terra benedetta da Dio, sotto ogni punto di vista”. Sui problemi idrici, De Luca ha sottolineato: “Non vedo un settore marginale, ma un settore in ripresa, in fiducia: dobbiamo accompagnarlo nello sviluppo, con la ricerca scientifica, incentivando la ricerca per risparmiare acqua negli allevamenti, energie rinnovabili, agricoltura sempre più moderna ed industrializzata. La Diga di Campolattaro è una risorsa per il nostro territorio”.