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Una scuola al passo con i tempi, anche se di strada gli istituti italiani devono recuperarne parecchia. Un primo fondamentale step sta cercando di compierlo l’istituto De La Salle dove, questa mattina, è stata presentata la VI giornata nazionale dello sport USACLI. Un evento realizzato con la collaborazione del comitato USAcli di Benevento.
Lo sport entra finalmente nelle scuole“, per citare l’intervento del delegato Coni di Benevento Mario Collarile. Un percorso formativo necessario per i ragazzi, voluto dalla dirigente Angela Meola. Dopo l’inno d’Italia, l’accensione della torca e la lettura della preghiera dello sportivo, è toccato proprio alla preside dell’istituto con sede presso il seminario arcivescovile dare il benvenuto all’evento. 
Un grazie all’Acli per averci permesso di realizzare questa giornata e per permettere al De La Salle di fare attività sportiva“, sono state le parole della Meola, “Vogliamo una scuola diversa, vogliamo darle una dimensione europea e lo sport deve avere una funzione importante. Iniziamo un percorso ricco di sport, ai ragazzi dico di amarlo perché è un qualcosa di formativo e inclusivo“.
Rapido l’intervento del sindaco Clemente Mastella, il quale non ha voluto mancare all’appuntamento. “Sono venuto volentieri. Porgo il mio saluto a tutti i presenti”, ha dichiarato il primo cittadino, attratto dalla mongolfiera presente che ha fatto pensare all’evento di Fragneto Monforte, “vorrei tanto volare, prima prendevo tantissimi aerei mentre adesso mi sono un po’ tranquillizzato. Buona vita e buona scuola a tutti“.
Assente Nino Lombardi, presidente della Provincia di Benevento, al fianco del Sindaco c’era invece Adele De Mercurio. “Come amministrazione comunale cerchiamo di incentivare queste manifestazioni sportive. Dovete fare tanto sport, seguite le attività che la scuola vi propone“, sono state le parole del presidente della Commissione Sport del Comune di Benevento agli studenti.
In una giornata dedicata allo sport, infine, non poteva di certo mancare la presenza del delegato Coni di Benevento. “I genitori vi devono chiedere solo “Ti sei divertito?”, se vi dovessero domandare “Hai vinto?” sarebbe la domanda sbagliata“, si è rivolto così ai più giovani Mario Collarile, “Finalmente lo sport, dopo ottant’ani, entra nella scuola. Sfruttate questa opportunità che vi permetterà di crescere e stare con gli altri. Abbiamo un handicap da colmare, siamo l’unica Nazione che non prevede lo sport nelle scuole“.
Ricevuto in dono dai ragazzi dell’istituto il simbolo di questa giornata dedicata allo sport, le autorità hanno lasciato spazio agli istruttori delle varie discipline. A disposizione degli studenti ci saranno attività come il tiro con l’arco, il rugby e il karate, per una scuola che cerca finalmente di entrare in una dimensione più europea.