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In archivio la terza giornata della 45esima edizione di ‘Benevento Città Spettacolo’ all’insegna di letteratura, musica e teatro. Evento di punta della serata è stato senza dubbio lo spettacolo con Maurizio De Giovanni, ‘Il canto del mare’ – adattamento e regia di Annamaria Russo – che ha affollato il meraviglioso Hortus Conclusus. Lo scrittore napoletano ha saputo catturare l’attenzione del pubblico con una narrazione avvincente di Maruzza Musumeci di Andrea Camilleri. Con un racconto poetico, dolce e imprevedibile, De Giovanni ha reso omaggio a uno dei più grandi narratori italiani accompagnato in scena da Rosaria De Cicco, Paolo Cresta, Marianita Carfora, Rocco Zaccagnino e Giacinto Piracci.

Non meno partecipata è stata la presentazione del libro “Solo la verità, lo giuro” del giornalista Antonio Padellaro in piazza Federico Torre, a cui ha preso parte anche lo stesso De Giovanni. Una folla interessata ha seguito con attenzione l’evento, dimostrando come la letteratura sappia ancora affascinare e coinvolgere (leggi qui). 
A piazza Santa Sofia la serata è stata scandita dalle note di M’Barka Ben Taleb, cantante e percussionista maghrebina, che ha saputo fondere tradizioni musicali diverse in un’esibizione coinvolgente. Dopo aver vissuto per undici anni nel capoluogo sannita, la Taleb ha instaurato un legame speciale con il territorio, legame che è emerso con forza nel corso della sua performance. A un anno dall’esibizione in Piazza Roma, l’artista è tornata a Benevento con il suo progetto “Tunisi canta Napoli” affiancata da bravissimi musicisti quali il violoncellista Arcangelo Michele Caso, il percussionista Gianluca Mercurio e il chitarrista Raffaele Vitiello: un viaggio musicale costituito da canzoni napoletane di epoche diverse reinterpretate in lingua araba, francese e napoletana. Tra i brani eseguiti: “Indifferentemente”, “Guaglione”, “Tammurriata nera” e “’O sole mio”. Verso la fine dell’esibizione l’artista ha dedicato una canzone alla Palestina “affinché diventi libera e i suoi abitanti possano vivere serenamente nella propria terra” ha detto. 

In contemporanea, piazza Roma ha ospitato il concerto “Musica in scena. Da Gulda ai grandi musical”, organizzato dal Conservatorio ‘Nicola Sala’ di Benevento. L’orchestra ritmico-sinfonica, diretta dal Maestro Francesco D’Ovidio, ha eseguito un repertorio che ha spaziato dalla musica classica ai grandi musical, con gli allievi dei corsi di canto e la partecipazione del violoncellista solista Gianluca Giganti. Una serata di grande spessore artistico che ha saputo offrire al pubblico un’ottima esperienza musicale.

Nel centro storico è possibile ammirare, fino al prossimo 2 settembre, la mostra “Il bello d’ogn’arte a cielo aperto”, curata da Giuseppe Chiusolo, che ricalca la manifestazione ‘Vico Noce’ che si teneva in città alcuni anni fa. Una installazione all’aperto completamente dedicata agli artisti sanniti con un catalogo realizzato a cura dell’Associazione DiCo Digital and Contemporary Art fondata dagli imprenditori Ninni De Santis e Fabrizio D’Aloia con il noto operatore culturale Francesco Cascino. 

Oggi serata dedicata all’omaggio ad Enzo Moscato con lo spettacolo ‘Ritornanti’ e la proiezione di ‘Co’stell’azioni’, nell’anno della scomparsa del grande artista che fu direttore del Festival negli anni 2007-2009. Grande attesa inoltre per l’evento dedicato ai giovanissimi, il concerto di Tony Effe in piazza Risorgimento. In piazza Roma invece in scena Igor Minerva con le canzoni di Claudio Baglioni, mentre Amedeo Colella si esibirà in piazza Federico Torre in ‘Nisciuno nasce ‘mparato’.