Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – Al termine della semifinale play off di andata di serie B contro il Benevento, Luca D’Angelo ha rilasciato alcune dichiarazioni. Questi i temi affrontati dall’allenatore del Pisa dopo la gara contro i giallorossi di Fabio Caserta

Prestazione – Credo che il risultato di parità sarebbe stato più giusto, siamo stati puniti sull’unico errore. Il Benevento ha manovrato di più, ma era abbastanza scontento per caratteristiche. Potevamo essere più attenti nelle quattro, cinque ripartenze avute. Il contrasto aereo dei nostri giocatori ha regalato il gol al Benevento in una partita incanalata sul risultato di parità.

Difesa – Si è infortunato De Vitis ma Birindelli ha fatto bene il centrale. La squadra ha fatto bene la fase difensiva. Il Benevento, che il miglior attacco del campionato, non ha creato niente. Adesso c’è da pensare solo alla partita di ritorno.

Attacco – Ha fatto un grande lavoro difensivo Sibilli, siamo ripartiti bene, forse negli ultimi metri dovevamo mettere più qualità. E’ stata una stagione lunghissima, affrontavamo una squadra fortissima, averla contenuta deve essere motivo di vanto. Adesso ci andiamo a giocare la partita di ritorno, puntiamo sull’Arena Garibaldi.

Ritorno – Siamo una squadra che fa della pressione la sua arma migliore, anche oggi abbiamo recuperato quattro, cinque palloni in prossimità dell’area del Benevento che non abbiamo sfruttato. Faremo la stessa prestazione anche al ritorno, consapevoli di affrontare una squadra forte.

Modulo – Anche a Frosinone avevamo giocato allo stesso modo, volevamo avere più ampiezza sapendo che il Benevento spinge molto con i terzini e gli esterni offensivi. Credo che abbiamo contenuto bene Letizia e Masciangelo, giocando sempre con tre attaccanti.

Puscas – E’ un ragazzo che ha sempre voglia di lavorare, è molto forte. Ha avuto il merito di trovare la giusta sintonia con la squadra quando è arrivato.

Sostituzioni – Ho visto stanchi Puscas e Sibilli, per questo ho inserito Torregrossa e Mastinu. Lucca era già ammonito? Mi facevo ammazzare se si faceva cacciare fuori, l’attaccante più espulso della stagione.