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Un caso più unico che raro, quello dell’amministrazione comunale di Cusano Mutri, dove il neoeletto Sindaco Pietro Crocco ha provveduto a nominare la Giunta Comunale senza però assegnare le deleghe. 

Con il decreto Sindacale n.10 licenziato il 12 Giugno 2024 Crocco nominava i quattro componenti della Giunta Comunale, Topputo Alfonso, Maturo Carmine Maria, Maria Concetta Petrillo, Carlo Di Biase, assegnando altresì la carica di vicesindaco a Topputo Alfonso. Conseguentemente provvedeva ad aprire un bando di selezione per n. 2 Collaboratori, da inserire all’interno del proprio Staff, senza però mai più procedere all’assegnazione delle deleghe agli assessori. Lasciando così, di fatti, la Giunta comunale spoglia di quelle che sono le più prossime funzioni di supporto ai cittadini. 

Sul caso è intervenuta anche il gruppo consiliare di minoranza “Nuova Cusano”, composto da Marino Patrizio Di Muzio, Antonella Crocco, Marianna Cassella e Pasquale Maturo: 

“A distanza di quasi tre mesi dalla nomina della Giunta comunale riscontriamo la mancata assegnazione delle relative deleghe; ritardo a nostra memoria mai verificatosi prima, quantomeno negli ultimi mandati amministrativi. Questo rimando lascia trasparire, anche ai meno attenti alle dinamiche comunali, una discordanza di volontà e d’intenti. Riteniamo importante e ormai improrogabile l’assegnazione delle citate deleghe, sia come stimolo propositivo per gli assessori ed eventuali consiglieri, sia come riferimento per i Cittadini Cusanesi investiti giornalmente da problematiche inerenti gli acquedotti, la scuola, le politiche sociali, l’ambiente, la viabilità e i lavori pubblici”.