La Regione Campania approva il Piano Strategico Cultura e Turismo per 2024 e 2025, impegnando per l’area cultura complessivi 106.84 milioni di euro del fondo di rotazione. Di questi, ben 5.8 milioni vanno al Comune di Salerno. La delibera di giunta del 14 novembre, infatti, assegna 3 milioni al Teatro Verdi (1,5 all’anno), e altri 2.5 milioni a Luci d’Artista (per il 2025). Completano il quadro 300.000 euro per “Eventi turistici di rilevanza internazionale” (2025). Alla stessa voce, al Comune di Napoli vanno 400.000 euro, 200.000 a testa sono dei Comuni di Caserta e Benevento, 150.000 euro per quello di Avellino. Inoltre, Benevento, Caserta e Avellino ricevono 500.000 euro ciascuna per i rispettivi teatri comunali (spalmati su due annualità).
Due milioni (2025) sono indirizzati alla Fondazione Teatro San Carlo, dove siedono Regione, Comune di Napoli e ministero della Cultura. Altri 1.5 milioni (2025) al Teatro Mercadante, il cui ente di riferimento (Teatro Stabile) vede Comune di Napoli, Regione e Città metropolitana tra i fondatori. Sono 600.000 – 200.000 più 400.000 – i fondi biennali al Trianon Viviani, i cui soci sono Regione (ente di coordinamento) e Città Metropolitana di Napoli. Per la Fondazione Campania dei Festival 5.8 milioni in totale: ai 5 milioni per il 2025 si aggiungono i 300.000 euro al progetto Teatro di vita (2024) e i 500.000 alla Fiera del libro (2025). E 4 milioni (2025) sono dell’Ente Autonomo Giffoni Experience, organizzatore del Giffoni Film Festival. Alla Fondazione Ravello destinati 1.7 milioni: 200.000 nel 2024, il resto il prossimo anno.
Lo stanziamento più cospicuo della Regione (57.8 milioni) è per il 2024. Ma 50 milioni sono previsti per l’anno giubilare 2025, tra interventi e opere di riqualificazione di aree ed edifici di culto. “La Campania – spiega l’analisi allegata alla delibera – è destinata ad accogliere il numero più alto di pellegrini grazie al rilevante numero di strutture di culto religioso, secondo soltanto al Lazio, quali i santuari di Pompei, Madonna dell’Arco, Montevergine, Cava de’ Terreni, il duomo di Napoli, il duomo di Salerno, la Chiesa di Santa Sofia a Benevento, ecc“. Ha un particolare valore “anche la Via Francigena del Sud, l’itinerario religioso di lunga percorrenza, che vedrà la Campania pronta ad accogliere pellegrini che potranno vivere una straordinaria esperienza di fede”. Anche nelle virtù taumaturgiche della Regione.