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Le vacanze e la sosta sono ormai un ricordo. Per Cosenza e Benevento, spettatrici del sabato calcistico, è tempo di tornare a essere protagoniste. Nonostante le feste siano finite, Viali e Cannavaro si affideranno ancora all’albero di natale per provare a inaugurare nel migliore dei modi il girone di ritorno.

Al “San Vito-Marulla” si affronteranno due formazioni deluse, entrambe alla ricerca di un acuto per lasciarsi alle spalle gli stenti di fine anno. Ancora una volta, la Strega si ritroverà di fronte l’ultima della classe. Era successo con il Perugia e le cose non sono certamente andate nel migliore dei modi per i giallorossi.

Uno scenario che si riproporrà domani pomeriggio (16:15), con il Cosenza che ha provato a trarre giovamento dal mercato, riuscendo però a ingaggiare solo il portiere Micai e il centrocampista Cortinovis. A partire titolare dovrebbe essere solo l’estremo difensore arrivato dalla Salernitana, ultimo baluardo di una retroguardia che dovrebbe ritrovare Rigione dopo la panchina di Cagliari.

Le assenze di Gozzi e Calò costringeranno Viali a limitare le variazioni rispetto alla trasferta in Sardegna. Florenzi potrebbe ritrovare una maglia da titolare a centrocampo, mentre sulla trequarti, al fianco di D’Urso, potrebbe avere spazio l’ex Brignola, nonostante le voci di mercato lo vorrebbero al Catanzaro. Terminale offensivo “El BatiLarrivey, giustiziere del Benevento di Caserta all’andata.

Cannavaro, in attesa di squilli di mercato, continuerà a convivere con l’emergenza. Alle squalifiche di Acampora, Tello e Viviani, si sono aggiunti gli acciacchi di Masciangelo e Leverbe, infortunati al pari di Letizia e Vokic. Sette assenti per la Strega che, come ammesso dal tecnico, continuerà a insistere sul 4-3-2-1.

In difesa la variante è Veseli, l’albanese potrebbe sfilare la maglia da titolare a Capellini e fare coppia con Glik. Sulle fasce torneranno El Kaouakibi a destra e Foulon a sinistra. Scelte ridotte al minimo a centrocampo, dove tutto ruoterà intorno a Schiattarella. Ai suoi fianchi Karic e, probabilmente, Improta.

I dubbi maggiori riguardano l’attacco. Cannavaro ha parlato di un Forte concentrato sul Benevento, ma le voci di mercato potrebbero spingere lo “Squalo” in panchina. In quel caso Ciano e Farias dovrebbero supportare La Gumina. Il brasiliano e il palermitano appaiano tra le poche certezze di una formazione chiamata a (ri)partire con il piede giusto.

Cosenza (4-3-2-1): 1 Micai; 3 Rispoli, 15 Vaisanen, 5 Rigione, 27 Martino; 34 Florenzi, 42 Voca, 7 Kornvig; 10 D’Urso, 11 Brignola; 9 Larrivey. A disp.: 12 Lai, 77 Marson, 13 Meroni, 23 Venturi, 33 La Vardera, 4 Brescianini, 67 Prestianni, 72 Cortinovis, 18 Merola, 20 Nasti, 40 Zilli. All.: William Viali
Indisponibili: Matosevic, Gozzi, Calò, Kongolo, Sidibe, Arioli

Benevento (4-3-2-1): 21 Paleari; 2 El Kaouakibi, 15 Glik, 55 Veseli, 18 Foulon; 16 Improta, 27 Schiattarella, 7 Karic; 20 La Gumina, 10 Farias; 88 Forte. A disp.: 12 Manfredini; 6 Kubica, 14 Thiam Pape, 17 Agnello, 25 Simy, 28 Ciano, 30 Basit, 36 Perlingieri, 40 Esposito, 58 Pastina, 79 Sanogo, 80 Koutsoupias, 96 Capellini. All.: Fabio Cannavaro
Indisponibili: Lucatelli, Leverbe, Letizia, Masciangelo, Acampora, Tello, Viviani, Vokic

Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara
Assistenti: Valerio Colarossi di Roma 2 e Mattia Politi di Lecce
IV ufficiale: Claudio Petrella di Viterbo
Var (AVar): Valerio Marini di Roma 1 (Vito Mastrodonato di Molfetta)