Uno sguardo al futuro con rinnovata fiducia e un obiettivo ambizioso: evitare la desertificazione dei territori e l’impoverimento scolastico.
Due concetti strettamente legati possono avere una risposta in una sola parola: opportunità. Ed è quella che viene concessa ai giovani sanniti che, da oggi, avranno la possibilità di conseguire un titolo che possa inserirli nel mondo del lavoro attraverso lo sviluppo di competenze specifiche.
Così nasce il corso IeFP Operatore Meccanico che è stato presentato questa mattina presso la sala conferenze del Centro per l’Impiego di Benevento. Un percorso della durata triennale finalizzato al conseguimento di una qualifica professionale, grazie anche alla collaborazione strategica di Confindustria Benevento che può favorire la transizione dal mondo della scuola a quello del lavoro.
Proprio l’associazione degli industriali ha avviato una indagine tra le proprie associate a seguito della quale è emersa la necessità di introdurre tra le sole aziende di Confindustria Benevento almeno 20 figure di “Operatore Meccanico – lavorazione meccanica per asportazione e deformazione”.
Sono diverse le aziende, tra cui Car Segnaletica Srl, Cosmind Srl, Idnamic Italia Srl, Nashira Hardmetals Srl, Powerflex e SAPA Srl, che hanno già aderito al progetto e si sono rese disponibili ad ospitare i ragazzi durante le fasi di formazione pratica.
“Il mio operato – così ha dichiarato il presidente Vigorito – è finalizzato al conseguimento di obiettivi che riguardano giovani e lavoro. Situazioni come queste hanno lo scopo di sollecitare le istituzioni e far conoscere le tante eccellenze presenti sul nostro territorio. Dobbiamo frenare la desertificazione e combattere l’abbandono scolastico e per farlo dobbiamo creare delle opportunità nel territorio di partenza di questi ragazzi. Sicuramente, come industriali, non possiamo essere i soli a risolvere questo problema, ma abbiamo l’obbligo di tendere una mano ai giovani”.
“Questa di oggi è una bella pagina – le parole dell’Assessore regionale alla formazione, Armida Filippelli. Serve grande attenzione alle zone interne e per questo stiamo lavorando con le aziende per preparare i ragazzi e non spopolare una terra bellissima che ha un patrimonio inestimabile. Un territorio che ha la sua vocazione che va rispettata. I ragazzi hanno bisogno di fare il loro percorso e noi dobbiamo aiutarli”.
Un profilo polivalente, l’operatore meccanico è in grado di eseguire lavorazioni di costruzione e assemblaggio, manutenzione e revisione di parti meccaniche; ha competenze e abilità nella lavorazione con macchine utensili, semiautomatiche e a controllo numerico computerizzato e di conduzione di impianti robotizzati. La qualifica permetterà di inserirsi in aziende di produzione manifatturiera del settore meccanico di grande, media, piccola dimensione e a livello artigianale. Le competenze maturate permettono di svolgere attività come attrezzista di macchine utensili, meccanico e montatore di macchinari industriali, conduttore di impianti ed assemblatore in serie di parti di macchine.
La qualifica è un titolo valido per l’ammissione al IV anno di Tecnico per l’automazione industriale e Tecnico per la conduzione di impianti automatizzati.