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Particolarmente apprezzata dal pubblico la mostra “Contenitore di mistero” di Ramona Palmisani, allestita nella Sala del Loggiato del Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino e visitabile fino al 15 agosto (il museo resterà aperto anche il 14 e 15 agosto con chiusura posticipata al 16).

Un evento organizzato dalla direzione del Mansc in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Montesarchio, guidato da Morena Cecere.

Ospitiamo con piacere l’artista Ramona Palmisani – commenta l’assessore alla Cultura – con una mostra che si inquadra in un percorso di valorizzazione culturale in continuità con altre iniziative attivate nel tempo e che vede il Museo come centro di produzione culturale, affiancando alle opere e ai reperti importantissimi presenti, di volta in volta, anche mostre ed eventi che ne impreziosiscono ulteriormente l’offerta”.

E il direttore del museo Vincenzo Zuccaro dichiara: “La mostra di Ramona Palmisani “Contenitore di mistero”, allestita nella sala del loggiato all’ingresso del percorso espositivo del Museo archeologico nazionale del Sannio Caudino, si inserisce nell’ambito delle iniziative di promozione e valorizzazione che il MANSC ha promosso nell ‘ultimo biennio in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Montesarchio. L’esposizione dell’artista pugliese inaugurata lo scorso 28 luglio e visitabile fino al 15 agosto, conferma inoltre il ruolo di centro di produzione culturale del Museo nella valle caudina e nell’intero Sannio”.

Inoltre il 10 agosto rientrerà al Museo il vaso di Assteas, famoso cratere definito il più bello del mondo, elemento identitario del Museo e del Sanniocaudino  che sarà di nuovo esposto nelle sale dopo la trasferta a Roma.