Benevento – Il Tribunale Amministrativo della Regione Campania ha accolto il ricorso presentato dal presidente uscente del Conservatorio ‘Nicola Sala’ di Benevento, Antonio Verga, contro la nomina di Antonio Rossi come nuova guida dell’Ente di Alta Formazione Musicale, da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca.
Il presidente Verga, questo pomeriggio, ha indetto una conferenza stampa per discutere sulla questione e commentare l’esito del ricorso: “Siamo molto soddisfatti dell’ordinanza del Tar, – ha detto – seppur emessa con un lieve ritardo. Ce la aspettavamo qualche giorno prima, se fosse avvenuto tutto questo sabato sicuramente alcuni spiacevoli avvenimenti si sarebbero potuti evitare, però ovviamente siamo felici che il tribunale abbiamo accolto in pieno tutte le nostre tesi e che abbia dato la giusta valutazione a quello che noi attendevamo dal 17 gennaio quando appena abbiamo preso atto della formazione della terna e abbiamo visto che c’era qualcosa che non quadrava. Così abbiamo quindi difeso le nostre posizioni con determinazione e caparbietà, non tanto per questioni personali, quanto per il bene di un Ente importante come il Conservatorio che ha bisogno di guide certe e sicure per poter approdare a lidi molto più importanti e dare agli studenti la possibilità di avere una formazione professionale adeguata alla scuola che frequentano”.
Ora toccherà al Ministero decidere cosa fare del Conservatorio del capoluogo sannita. Al momento fino al prossimo 30 aprile ogni giudizio è sospeso: “Io spero che il ministero consideri e segua tutte le indicazioni precise che il Tar ha dato – ha precisato il presidente. – Noi sfrutteremo con tempestività tutte le opportunità che ci sono per conferire non solo al conservatorio ma dare alla città una istituzione di alta cultura. Sul piano strutturale speriamo di poter completare tutte quelle attività di efficientamento che possano migliorare complessivamente la qualità della didattica.
Ora attendo – ha concluso – con grande serenità le decisioni del ministero e sono certo che nella propria visione globale dell’istituzione sarà trovare la migliore soluzione per poter rendere merito a chi ha lavorato con grande abnegazione per questo triennio e poter continuare a favore degli studenti, dei docenti e di tutto il personale del Conservatorio”.