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“Un sogno che diventa realtà”. Questo pomeriggio, presso la sede storica di via Mario La Vipera, è stato presentato ufficialmente il progetto del nuovo Campus del ConservatorioNicola Sala. Un’iniziativa che segna una svolta per l’istituzione musicale sannita, pronta a trasferire la sua sede principale nella struttura dell’ex Hotel Il Molino, acquisito per oltre 2 milioni di euro.
La presidente Caterina Meglio e il direttore Giuseppe Ilario hanno illustrato i dettagli di una iniziativa che promette di dare ulteriore seguito al progetto del Conservatorio di Benevento quale polo d’eccellenza e di innovazione, capace di unire qualità didattica e integrazione con il territorio.
L’ex Hotel Il Molino ospiterà residenze per studenti con una capacità tra i 238 e i 250 posti letto, una mensa in grado di offrire due pasti al giorno e, probabilmente, un forno per l’asporto. Nella parte posteriore dell’edificio verrà allocata la nuova sede del Conservatorio, con aule didattiche insonorizzate, uffici amministrativi e spazi tecnologicamente avanzati. Non solo, nel progetto è prevista la realizzazione di due teatri, di cui uno all’aperto, e un parco attrezzato per attività di svago e relax.
“Non è solo un ampliamento dell’offerta didattica, ma un vero e proprio sistema integrato di sviluppo per tutto il Sannio. Il nostro obiettivo è rendere il territorio più attrattivo e competitivo, mettendo ovviamente lo studente sempre al centro del progetto. Vogliamo migliorare la qualità dello studio e creare sinergie con le realtà locali” ha dichiarato Caterina Meglio, esprimendo gratitudine verso i partner e le istituzioni che hanno avallato l’iniziativa, con un ringraziamento speciale alla ministra Anna Maria Bernini, attesa in città il prossimo venerdì per discutere la strategia di sviluppo del campus.

Il direttore Ilario ha sottolineato l’urgenza di adeguare le strutture alle esigenze della formazione musicale: “I conservatori tradizionali non sono pensati per garantire le condizioni ottimali di studio. Nella nuova struttura, attiva per 12 ore al giorno, costruiremo aule adatte e spazi adeguati per ogni studente. Un progetto che si propone di agevolare ulteriormente gli studenti dalle ridotte possibilità economiche permettendo loro di affinare il proprio talento e seguire la propria vocazione. Avvieremo anche una piattaforma dedicata al canto beneventano, accessibile a livello globale” ha spiegato Ilario.

La sede storica di Palazzo De Simone continuerà ad ospitare l’aula organo, alcune aule studio e la biblioteca che verrà ulteriormente ampliata, mantenendo il suo ruolo centrale nella vita culturale cittadina.

Un progetto ambizioso, dunque, che mira a creare nella zona di via dei Mulini un polo universitario integrato in considerazione del fatto che nell’area ha sede anche il Polo Didattico del DST ‘Cubo’ e il PalaUnisannio.