Benevento – Dal 17 al 23 ottobre prossimi, torna a Benevento l’Autunno Chitarristico organizzato dal Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.
La manifestazione, ideata e coordinata artisticamente dal maestro Piero Viti, concertista e docente titolare di Chitarra nell’Istituto di Alta Formazione musicale sannita, è giunta quest’anno al traguardo importante della X edizione con una proposta ancora più ricca di ospiti ed eventi.
Per celebrare il decennale, il cartellone in programma, ospitato come di consueto nella suggestiva sede del complesso di San Vittorino, oltre a presentare la collaudata formula comprendente master class, conferenze, concerti, cui si aggiunge uno dei maggiori richiami dell’intera manifestazione, la mostra di liuteria chitarristica, propone un allargamento dei generi proposti.
Ad affiancare la chitarra “classica”, strumento a cui è dedicata la kermesse, ci sarà, infatti, il Jazz, rappresentato da Antonio Onorato, musicista campano di fama internazionale di scena il 17 ottobre, in apertura della rassegna, con una master e un concerto, e il Flamenco, con uno dei maggiori esponenti di questo genere, lo spagnolo Paco Serrano, ospite in esclusiva del Festival, anche lui impegnato in un concerto (21 ottobre) e una master (22 ottobre).
Per quanto riguarda, invece, il settore “classico”, altri ospiti di livello sono attesi: la francese Gaëlle Solal, artista eclettica apprezzata a livello internazionale vincitrice di numerosi premi (concerto il 19 ottobre, master class nei giorni 20-21 ottobre), Vincenzo Saldarelli, una delle pietre miliari della storia italiana della chitarra (impegnato in una master class il 21 ottobre e in una conferenza concerto su Sylvano Bussotti, di cui è stato a lungo collaboratore, tenuta insieme da un altro collaboratore del maestro, il compositore Luigi Esposito, del quale Saldarelli eseguirà in prima assoluta i suoi Frammenti alchemici per chitarra e gesto sonoro), Giulio Tampalini, acclamato artista ospite dei maggiori festival mondiali e presenza ormai fissa del Festival (master class il 20 ottobre e concerto solista con l’orchestra il 22 ottobre) Lucio Matarazzo, uno dei maggiori chitarristi sulla scena italiana, direttore del web magazine “dotGuitar”, Fernando Lepri, anche lui tra i maggiori esponenti della chitarra italiana (seminario-master class il 21 ottobre), Dario Macaluso, affermato concertista, docente di chitarra nel Conservatorio di Palermo (concerto il 20 ottobre e master class il 21 ottobre), Antonio Grande, chitarrista napoletano molto attivo anche come compositore (conferenza-concerto su Bruno Mazzotta e la chitarra, il 19 ottobre) e Gian Marco Ciampa, talento tra i più apprezzati della sua generazione (concerto solista con l’orchestra il 22 ottobre, master class il 23 ottobre).
Presenti anche due giovani eccellenze, Carmine Catalano e Andrea Curiale, entrambi diplomatisi al Conservatorio “Nicola Sala” e oggi affermate promesse della chitarra, nonché i giovani talentuosi allievi dell’istituzione sannita, Daniele Cambio e Alessandro Parente.
I concerti si terranno tutti alle 20.00 nell’Auditorium di San Vittorino, mentre per le master class e tutte le altre iniziative è possibile consultare il programma completo sul sito del Conservatorio.
Da segnalare, anche il concerto del Sannio Guitar Ensemble, diretto da Mario Fragnito, docente del Conservatorio sannita (22 ottobre alle 12.30), e i concerti e master dei docenti del medesimo Conservatorio, Fabio Fasano (concerto il 20 ottobre, master class il 21 ottobre) e Marco Del Greco (concerto il 18 ottobre, master class il 19 ottobre), nonché quello che è ormai un appuntamento fisso atteso, che richiama appassionati anche da fuori la Campania, il Concerto Orchestrale finale, un evento seguito che ha differenziato il Festival da qualsiasi altra manifestazione del genere dedicata alla chitarra anche a livello internazionale, divenendo il fiore all’occhiello dell’intera kermesse.
In programma, la celebre “Fantasía para un gentilhombre” di Joaquín Rodrigo (solista Gian Marco Ciampa) e l’altrettanto celebre Concierto del Sur di Manuel Ponce (solista Giulio Tampalini) e la prima esecuzione assoluta di un brano scritto appositamente per il Festival, “Ephemerides” per chitarra, flauto obbligato e orchestra di Vincenzo Saldarelli, eseguito da Piero Viti alla chitarra e Mario Pio Ferrante al flauto.
Ad affiancare i solisti, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Nicola Sala” diretta dall’instancabile Francesco D’Ovidio.
Completano il programma il convegno su Ferdinando Carulli (18 ottobre) e la mostra di Liuteria, altro momento di grande rilievo della programmazione, che vedrà alcuni tra i maggiori esponenti della liuteria chitarristica sulla scena, tra cui il decano Antonino Scandurra da Catania, presentare i propri strumenti.
Grande la soddisfazione espressa dal presidente del Conservatorio, Caterina Meglio, e dal direttore Giosuè Grassia: “L’Autunno Chitarristico rappresenta per il nostro Conservatorio una splendida occasione di valorizzazione della didattica e della ricerca specifica in campo musicale, nonché di apertura al territorio, con la promozione di eventi e attività dedicate non solo gli addetti ai lavori ma che riescono a divulgare al meglio la cultura musicale in maniera più ampia”.
Conservatorio ‘Nicola Sala’, al via la X edizione dell’Autunno Chitarristico
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