Pisa – Vigilia di campionato per un Pisa imbattuto sotto la gestione di Luca D’Angelo. Tornato a sedere sulla panchina nerazzurra, il tecnico abruzzese ha ottenuto due vittorie e altrettanti pareggi, permettendo ai toscani di risollevarsi e di scavalcare il Benevento in classifica. Domani ci sarà proprio il confronto con i giallorossi di Fabio Caserta e a presentare la sfida è stato proprio D’Angelo in conferenza stampa.
Insidie – La partita della scorsa stagione non penso condizioni, ogni gara è diversa. Il Benevento avrà qualche assenza ma è una squadra forte, che dispone di una delle rose più ampie e migliori del campionato. Sappiamo che ci attende una partita di grande intensità, dovremo giocare molto bene per cercare di vincere. Il Benevento impegna tutte le squadre, sicuramente non è una squadra non buona.
Condizione – Siamo in pratica al completo, ci sono tutti. Qualcuno si è allenato meno, come Barba che era reduce da un infortunio. E’ a disposizione comunque e potrebbe essere della partita. Farò delle valutazioni, parlerò anche con il ragazzo che oggi ha svolto l’intera rifinitura con la squadra.
Benevento – E’ un campionato dove le difficoltà ci sono per tutti. Sulla bravura degli atleti del Benevento penso ci siano pochi dubbi. Sappiamo che ci attende una partita non semplice.
Errori – La squadra sarà presente nella gara, come è stato anche a Palermo. Gli errori fanno parte del gioco, ma sappiamo di avere molte possibilità di fare gol e sarà importante sfruttare le occasioni che sicuramente capiteranno. Dovremo essere tutti bravi a stare dentro la partita, è molto importante sfruttare, oltre a quelli che giocano dall’inizio, gli eventuali subentranti.
Centrocampo – I giocatori sono tutti a disposizione e tutti possono partire dall’inizio. L’abbondanza è un bene, con i cinque cambi è più semplice far sentire tutti partecipi. I ragazzi sanno che è fondamentale entrare in partita in corso e dare il proprio contributo. Le partite sono tantissime, alla fine giocheranno tutti. C’è bisogno di tutta la rosa, noi siamo felici e attendiamo solo il ritorno di Antonio Caracciolo.
Caracciolo – Crediamo di poterlo avere a pieno regime da dicembre.
Torregrossa – Può giocare dall’inizio, adesso sta bene, così come può subentrare. Questo vale per lui, come per gli altri calciatori.
Stagione – Anche l’anno scorso era un campionato bello e importante, proprio come quest’anno. La serie B è bellissima perché ogni volta ti mette davanti a sfide importanti. Negli altri campionati, il distacco tra le squadre più forti e quelle di bassa classifica è più ampio, mentre in B devi sempre giocare al massimo per portare a casa i punti.
Impatto – Dobbiamo avere maggiore consapevolezza delle nostre qualità, probabilmente l’inizio di campionato ha tolto tranquillità. Se acquisiamo la consapevolezza di poter fare bene in ogni partita, diventeremo più bravi. Un ragionamento che va di pari passo con i risultati, ottenendoli potremo lavorare con maggiori certezze. La squadra lavora bene durante la settimana, è fondamentale per ottenere i risultati.
Masucci – Fa parte del percorso straordinario fatto in questi anni al Pisa. E’ stato uno dei giocatori più importanti per staff e società, è molto bravo a dare una mano all’interno dello spogliatoio mettendo a disposizione le qualità umane e tecniche che possiede. Non possiamo che ringraziarlo per quello che ha fatto, che sta facendo e, che sono convinto, farà fino al termine della stagione.
Ionita e Barba – Non so se sentono in maniera particolare la gara, non ho parlato di queste cose. Ionita l’ho visto allenarsi benissimo, è un grande professionista, un calciatore molto forte. Lo stesso vale per Barba.
Tattica – Sceglierò in base alle partite e poi si può sempre cambiare in corsa. Per me Ionita, tendenzialmente, è una mezzala. Avendo grande capacità di inserimento, in determinate partite può giocare sotto le punte. Quando lo ha fatto ha avuto diverse occasioni da rete perché è un giocatore forte fisicamente e in grado di trovarsi gli spazi giusti. Gli ho parlato e si è messo a disposizione per giocare in qualsiasi posizione.
Leverbe – Era uno dei miei pungiball preferiti quando era al Pisa. E’ un giocatore molto forte, ha fatto una buonissima stagione l’anno scorso. E’ un bravissimo ragazzo, è un professionista e, anche se i francesi non mi sono particolarmente simpatici, con lui mi sono trovato bene. Ci unisce il ricordo di una stagione bellissima vissuta insieme l’anno scorso. Per me è stata una soddisfazione vederlo andare in serie A, anche se per poco tempo.
