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Ancora un importante risultato per l’Istituto di Istruzione Superiore “de’ Liguori” di Sant’Agata de’ Goti, riferimento guidato dalla Dirigente Maria Rosaria Icolaro. Nella suggestiva cornice del Teatro San Marco di Benevento, si è conclusa la decima edizione del Festival Filosofico del Sannio. E le soddisfazioni per i santagatesi sono state davvero significative. Ospite d’onore Roberto Vecchioni che ha tenuto l’ultima Lectio Magistralis dal titolo “L’importanza del linguaggio”. Attraverso un viaggio nelle origini della nostra lingua, Vecchioni ha incantato l’auditorio sulle radici indoeuropee della stessa. La parola è sostanza viva, poliedrica, uno strumento di progresso che può diventare anche un’arma pericolosa. Calata nel tempo, lo narra e questa narrazione può operare cambiamenti o regressioni. La parola è libertà, chi la maneggia con cura difficilmente sarà schiavo di qualcuno. A corollario della Lectio c’è stata la premiazione del Concorso “lo filosofo/a” che anche quest’anno, come prima accennato, ha annoverato fra i vincitori due alunni del De’ Liguori. Kiara Rungi della IVa Liceo Classico si è classificata al primo posto ex aequo ricevendo una borsa di studio di 300 euro; menzione di merito, invece, per Carmine Suppa della Va del medesimo indirizzo liceale con un premio in libri. A conclusione della kermesse – le attività sono state svolte con il contributo della docente di Storia e Filosofia dell’Istituto, professoressa Russo Francesca – la testimonianza di ex vincitori e vincitrici del Concorso “lo filosofo/a” che hanno raccontato la loro esperienza di allora con gli occhi dell’oggi. E tutti, laureati o laureandi, si stanno distinguendo nelle loro scelte lavorative o di studio. Tra di loro, in particolare, due ex deliguorine, Simona Cianciola e Giuliana Rea, la prima laureata alla Magistrale di Filosofia della Federico Il di Napoli, inserita nel mondo dell’editoria, la seconda laureata in pianoforte al Conservatorio di Benevento e oggi laureanda in Medicina sempre alla Federico II. Grande soddisfazione dunque per tutto il de’ Liguori e l’impegno a continuare come Istituto a scommettere esclusivamente sulla Cultura. “Il medagliere del de’ Liguori, le cui azioni sono fortemente legate al core curriculum di ciascun indirizzo, si arricchisce e si consolida – ha commentato la Dirigente – La fatica della coerenza, del non cedere alle lusinghe modaiole di pseudoinnovazioni, rendono ancora più importante questo successo.  Alla studentessa Rungi Elisabetta e allo studente Suppa Carmine il mio abbraccio e l’augurio – la conclusione – di ottenere ancora migliori e duraturi successi“.