Si è tenuta questa mattina, presso la sala convegni di Palazzo Paolo V a Benevento, la presentazione del portale telematico ‘Sportello Unico per l’Edilizia’ che nell’anno nuovo, a partire dall’8 gennaio, costituirà l’unico ed esclusivo punto di accesso per la presentazione di tutte le istanze, comunicazioni e segnalazioni relative agli interventi edilizi su suolo comunale.
All’incontro era presente per l’amministrazione comunale il vice sindaco Francesco De Pierro ma anche l’assessore Carmen Coppola, ma soprattutto la ‘padrona di casa’ per la circostanza, Molly Chiusolo, assessore al ramo, per l’appunto, ‘Urbanistica, Edilizia Privata, Toponomastica, Puc, Rapporti con l’Acer, Politiche Abitative’.
“Con l’anno nuovo partirà il SUED – ha sottolineato l’assessore Molly Chiusolo – per l’appunto, lo sportello unico digitale che consentirà di avere un collegamento diretto tra professionisti e amministrazione, in un’ottica di semplificazione e digitalizzazione di tutte le pratiche per l’edilizia, rappresentando l’unico e solo accesso per poter presentare istanze, comunicazioni e quant’altro all’ente comunale. Abbiamo previsto questa giornata di presentazione del programma, invitando tutti i presidenti degli ordini professionali, proprio perché poi saranno i destinatari privilegiati dei riscontri e dei risvolti dell’applicazione pratica di questo sportello. Sarà necessario una grande collaborazione, perché ci sarà un periodo transitorio che comporterà qualche inevitabile difficoltà per i tecnici, ma poi nel medio periodo si avranno dei riscontri positivi per la praticità dell’informatizzazione di un sistema che è indispensabile nel futuro della collettività”.
Oltre a tutti i presidenti degli ordini professionali c’era anche il presidente dell’Ance sannita, Mario Ferraro che ha ribadito: “Attendavamo da tanto la digitalizzazione delle pratiche edilizie, anche come priorità del PNRR. Va sottolineato che le istituzioni si stanno aprendo ai corpi intermedi, lo stesso governo si sta aprendo al confronto che noi chiediamo da anni per poter migliorare il rapporto tra istituzioni e imprese di costruzioni”.