Il Comune di Benevento vara iniziative sulla prevenzione sanitaria con un impegno riservato ai giovani.
Conferenza Stampa questa mattina del sindaco Clemente Mastella che, accompagnato dal consigliere comunale con delega alla Sanità, Luca De Lipsis e il presidente della Commissione Servizi Sociali Rosario Guerra, ha illustrato le iniziative programmate fino al prossimo maggio. Si punta all’Educazione sanitaria per le scuole secondarie con tematiche sulla ludopatia ma anche prevenzione oncologica e tossicodipendenza.
Saranno mobilitati gli ambulatori a Pacevecchia in via Ricci per visite gratuite di chirurgia vascolare, quella oncologica, quella chirurgia mammaria , chirurgia urologica e quella prostatica. Specialisti che a dicembre e a gennaio sfrutteranno ambulatori per visite di prevenzione mentre i cittadini potranno prenotarsi tramite l’osservatorio comunale della sanità.
Presente questa mattina anche la neo presidente dell’Ordine degli Infermieri Francesca Olivieri. Nel mese di febbraio si terrà un seminario sul cyberbullismo, sulla tecnologia digitale, sull’isolamento sociale che interessa molti adolescenti mentre a maggio le attività saranno concluse con le manovre di primo soccorso grazie anche al supporto di Misericordia e Croce Rossa e il corretto suo dei defibrillatori. Il consigliere con delega alla Sanità, Luca De Lipsis ha sottolineato: “Pensiamo al benessere dei nostri cittadini. Non vogliamo sostituirci all’Asl ma piuttosto essere da supporto”.
Il presidente della Commissione servizi Sociali, Rosario Guerra ha spiegato: “Una tematica condivisa con il sindaco, questa iniziativa la porteremo nuovamente nelle scuole come già fatto l’anno scorso”.
Il sindaco Mastella ha voluto portare invece a conoscenza ciò che sarebbe successo ad un suo amico all’Ospedale San Pio, denunciando pubblicamente la grave difficoltà che il nosocomio soffre. Infatti un suo amico che purtroppo soffre di una patologia oncologica ha vissuto una difficile esperienza nei giorni scorsi al Pronto Soccorso dell’ospedale San Pio. L’uomo, ha raccontato il primo cittadino, già in condizioni critiche, racconta di aver atteso ore e ore per ricevere assistenza, in un reparto affollato e privo di barelle sufficienti.