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Benevento -La miscela esplosiva della crisi del gas russo e l’inflazione stanno bruciando il potere di acquisto e fanno lievitare i prezzi delle materie prime. A cascata tutto ciò si ripercuote sul costo delle produzioni, a cominciare da quelle agricole. Il malessere dei produttori del settore primario è stato rappresentato da una giornata di mobilitazione e protesta promossa dalla Federazione della Coltivatori Diretti. Presso ogni Provincia una delegazione dei dirigenti locali si è recata dal Prefetto per manifestare il profondo malessere e la preoccupazione della categoria. In Campania la manifestazione regionale si è svolta a Salerno, mentre i Dirigenti sanniti della Federazione, Gennarino Masiello, che è anche Vice Presidente nazionale, e Gerardo Dell’Orto,  Direttore provinciale, hanno chiesto udienza e sono stati ricevuti dal Prefetto di Benevento Carlo Torlontano cui hanno consegnato un documento esplicativo sulla vertenza e sulle richieste che gli imprenditori agricoli rivolgono al Governo per far fronte alla situazione. 

Con il Prefetto si è discusso anche di Pnrr  Masiello ha sottolineato: “Al Governo chiediamo di velocizzare alcuni provvedimenti   he devono essere attuati solo con decreti ministeriali. Ad esempio il Pnrr  che prevede un investimento di 2,7 miliardi di euro a favore dell’agricoltura, l’opportunità di realizzare fotovoltaici. Occorre inoltre rendere competitive le filiere. Le imprese sono in grossa difficoltà”.