Benevento – E’ stato coinvolto in un’indagine della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli che riguarda prevalentemente ipotesi estorsive poste in essere da elementi della criminalità organizzata della provincia di Napoli, in particolare della zona di Castellammare di Stabia.
Tra queste vicende ve ne sarebbe una che vede coinvolto anche Saverio Sparandeo, 60 anni, elemento apicale dell’omonimo clan operante nella città di Benevento; si tratta della presunta estorsione al costruttore Passarelli per l’immobile del Viale Atlantici, avvenuta in un periodo antecedente al dicembre del 2013.
L’uomo, difeso dagli avvocati Luca Russo ed Antonio Leone, dovrà ora comparire il prossimo 04 maggio 2022 dinanzi al Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale partenopeo, dott.ssa Sarno, per difendersi da tale accusa.
Lo stesso Sparandeo è detenuto da un lungo periodo di tempo per l’espiazione di un cumulo di pene, ridotto di 5 anni a seguito dell’accoglimento di un’istanza dei suoi difensori, per vari reati di associazione mafiosa ed estorsione aggravata