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Benevento – “I bambini siano ambasciatori nel Mondo  della cultura della lingua italiana”. Il  Dirigente Scolastico Giuseppe Ciampa ha aperto con queste parole   il “Chinese Day”, giornata  dedicata a diffondere la cultura cinese  all’Istituto Bilingue di Benevento.

Presenti  due diplomatici della Repubblica Popolare Cinese  la Direttrice dell’Istituto Confucio dell‘Università Orientale di Napoli, professoressa Valeria Varriano il sindaco Di Benevento Clemente Mastella con il presidente del Consiglio Comunale Renato Parente e il vice sindaco Francesco De Pierro.

Un’occasione importante anche per instaurare rapporti con le istituzioni cinesi. Il Dirigente Ciampa ha sottolineato: “E’ necessario che i bambini che li aspetta un grande futuro non si può prescindere dal continente asiatico e la lingua cinese. Bisogna smetterla di pensare all’occidente e l’oriente  e le loro divisioni. Questi continenti devono comunicare”.

Sull’arrivo della delegazione cinese, Ciampa ha spiegato: “Ho avuto l’onore di avere questa visita. I protagonisti sono i bambini ma faranno vedere il loro grado di competenza raggiunto”.

Il sindaco di Benevento Clemente Mastella intervenendo per un indirizzo di saluto ha sottolineato importante  che il presidenti cinese e quello ucraino abbiano avuto un colloquio telefonico per tentare di aprire un dialogo e fermare il conflitto con la Russia: “Bisogna insistere sulla pace”.

Il primo cittadino sul rapporto con la Cina ha spiegato: “Si può consolidare sulla scia di Marco Polo tra Italia e Cina, con lo spirito di collaborazione e omogeneità evitando divisioni”.

MrYu Xingguo consigliere culturale dell’Ambasciata di Roma ha sottolineato: “Importante cooperazione tra Italia Cina. capire al meglio  la lingua cinese come lingua curriculare. Le scuole hanno aperto a questa lingua un’importante strategia per imparare. Il grado cinese dei bambini è anche abbastanza alto. La lingua cinese è incantevole”. La Direttrice dell’Istituto Confucio dell‘Università Orientale di Napoli, professoressa Valeria Varriano riferendosi ai genitori: “E’  un momento di crescita  per i vostri figli”.

Agli stessi bambini ha spiegato: “Aiutatevi l’uno con l’altro”. Dopo i saluti introduttivi i  bambini si sono cimentati in numerose performance dalla Classe prima a quella della quinta dando pratica dimostrazione delle conoscenze acquisite e dei nuovi saperi grazie al lavoro straordinario dei docenti.