Dobbiamo registrare con rammarico che questa amministrazione, sin dal suo primo insediamento, ha inteso sospendere la democrazia, la legalità e la trasparenza nel nostro Comune.
Da mesi i consiglieri comunali non riescono ad accedere agli atti richiesti né a riceverli nei tempi dettati dal regolamento comunale (tre giorni).
A queste palesi illegittimità va aggiunto che nel Consiglio Comunale del 22 aprile scorso gli argomenti chiesti dall’opposizione non sono stati posti all’O.d.G. violando, ancora una volta, le regole democratiche poste dal regolamento comunale.
Questi innumerevoli episodi ripetuti, che rappresentano un indiscusso dispregio delle norme e delle leggi che regolano il civico consesso, hanno spinto i consiglieri comunali Barbieri, Santagata, Borzaro e Meglio ad abbandonare l’aula in segno di protesta.
“Il motivo per cui quest’amministrazione adotta un comportamento arrogante ed illegittimo – ha dichiarato il capogruppo Barbieri – è ormai palese a tutti. Temono di discutere in Consiglio gli argomenti da noi posti perché non sanno come giustificare scelte assurde e contrarie agli interessi dei cittadini, e temono di rilasciare gli atti richiesti perché si paleserebbe la loro incapacità amministrativa, se non vere e proprie illegittimità. Trasparenti e legalitari a chiacchiere, ma omertosi ed arroganti nei fatti.
Ci rivolgeremo al signor Prefetto per riportare trasparenza e legalità nella vita amministrativa del Comune di Cerreto, anche se devo registrare con rammarico che mai nella storia democratica del nostro paese consiglieri comunali abbiano dovuto ricorrere alla massima autorità di governo per vedere rispettate le proprie prerogative”.
Barbieri, inoltre, nel suo breve intervento in aula a motivazione dell’abbandono, ha manifestato preoccupazione sia per il ritardo con il quale l’amministrazione sta affrontando la programmazione del PNRR che per la mancanza di coinvolgimento della cittadinanza e delle categorie produttive nelle scelte strategiche e di intervento che sono una straordinaria occasione di rilancio della nostra comunità.
La riconosciuta inerzia del sindaco Parente, l’inesperienza già dimostrata dai novelli amministratori e la mancanza di visione politica potrebbero penalizzare Cerreto.
Da qui il sollecito dell’opposizione a fare presto e la disponibilità a dare il proprio contributo.