A venti giorni dal voto i sondaggi continuano a sorridere al centrodestra. In barba a ogni scaramanzia, e rigorosamente a microfoni spenti, inizia a prendere dunque piede la discussione sulla formazione del prossimo governo. Il centrodestra campano, ovviamente, reclama il suo spazio.
Difficilmente, però, a rappresentare la nostra regione (ma il discorso va esteso all’intero meridione) sarà la Lega. Altre le priorità per il Carroccio, con Salvini che dovrà salvaguardare i suoi fedelissimi (e se stesso) e allo stesso tempo tenersi buona l’ala leghista vicina alle posizioni di Giancarlo Giorgetti. In questa situazione, l’unico a poter coltivare qualche ambizione, seppur non da ministro ma da sottosegretario, è il casertano Gianpiero Zinzi.
Diverso il discorso in Fratelli d’Italia. Pochi dubbi sul fatto che il partito della Meloni possa esprimere qualche ministro proveniente dal Sud. Più complicato, invece, immaginare posti in prima fila per gli esponenti campani. L’indiscrezione più fondata, infatti, riguarda Edmondo Cirielli, tra i favoriti per un sottosegretariato al ministero della Difesa.
Infine, Forza Italia. Come accaduto per le candidature, anche per la formazione del prossimo governo a dare le carte sarà il commissario regionale Fulvio Martusciello. Sbaragliata tutta la concorrenza interna, l’europarlamentare non ha più rivali e potrà giocarsi la partita in splendida solitudine. Il suo obiettivo è fare della Campania la regione “più azzurra” d’Italia. Dovesse riuscirci, un ministero è assicurato. Ancora più probabile, evidentemente, la conquista di qualche postazione importante da sottosegretario. In ogni caso, comunque, i nomi li esprimerà Martusciello. Ecco perchè a sperare è il giovane sindaco di Puglianello Francesco Rubano, legato da una solida amicizia all’attuale numero uno di Forza Italia in Campania.