Questa volta il Censis non premia l’Università degli Studi del Sannio. Nella classifica dedicata ai piccoli atenei, quelli con meno di 10mila iscritti, l’UniSannio compie tre passi indietro, retrocedendo con 79,3 punti dal quinto all’ottavo (e penultimo) posto.
E’ lo stesso istituto di ricerca a spiegare le ragioni del risultato negativo, individuate in particolare nel decremento di 23 punti riportato nell’indicatore relativo alle borse di studio. Nella graduatoria che vede in testa Camerino e sul podio Macerata e Reggio Calabria, solo l’Università del Molise fa registrare un risultato peggiore (75,7).
Guardando ai numeri dei vari settori presi a riferimento dal Censis, detto del naufragio per quanto riguarda le borse di studio – l’ateneo è ultimo e staccatissimo dagli altri – l’istituzione beneventana il miglior risultato l’ottiene nei Servizi (quarta). L’UniSannio si classifica poi sesta per Comunicazione e Servizi Digitali, quinta per l’Internazionalizzazione e per l’Occupabilità e settima per Strutture.